WASHINGTON, 10 GIUGNO 2013 – È Edward Snowden, 29enne ex tecnico della Cia, la talpa che ha svelto al mondo intero l’esistenza del programma di controllo delle comunicazioni denominato Prism, lanciato dall’Agenzia di sicurezza nazionale Usa, la Nsa.
È stato lui stesso a rivelare la sua identità in un’intervista al quotidiano inglese Guardian. Snowden adesso si trova ad Hong Kong, dove è fuggito prima di svelare tutto sul sistema d’intercettazione Prism . Sono stati il Washington Post e il Guardian a rivelare che i dati di milioni di utenze telefoniche e web venivano intercettati e spiati dal governo Usa.
Il Prism sarebbe un programma di sorveglianza internet che spia e cataloga tutto il traffico web su posta elettronica e social media. Uno scandalo che ha coinvolto anche Google e Facebook. Snowden ha rilasciato dichiarazione dure contro il Governo americano e il Presidente Obama. “Sta distruggendo la libertà”, ha detto del Presidente Usa, per poi aggiungere: “Capisco che mi faranno soffrire per queste azioni, ma non posso permettere che il governo distrugga privacy e libertà”.
L’Intelligence Usa si è difesa ricordando che grazie ai programmi di controllo sono stati sventati molti attentati. Intanto Snowden spera di ricevere asilo politico dall’Islanda.
