Stamina, la rabbia del papà di una bimba ammalata | “Abbiamo pagato 50 mila euro ma lei non è guarita”

di Redazione

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Stamina, la rabbia del papà di una bimba ammalata | “Abbiamo pagato 50 mila euro ma lei non è guarita”

| domenica 12 Gennaio 2014 - 19:26

“In tutto, il trattamento Stamina ci è costato 50mila euro, dobbiamo ancora finire di pagare e mia figlia è ancora sulla carrozzella”: lo spiega il papà di Nicole De Matteis ai microfoni della trasmissione Presadiretta, in onda lunedì sera.

La figlia di undici anni, affetta dalla nascita da tetraparesi spastica, ha fatto una serie di infusioni Stamina, prima al Burlo Garofalo di Trieste e poi agli Spedali di Brescia: “27 mila euro è stato il costo della prima infusione” ha detto la mamma di Nicole, mostrando copia dei bonifici.

I pagamenti sono avvenuti con un bonifico alla Rewind Biotech srl, una società con sede a San Marino. “I bonifici andavano fatti prima delle infusioni” ha aggiunto il padre della piccola Nicole. “In tutto il trattamento Stamina ci è costato 50mila euro e dobbiamo ancora finire di pagare perchè questi soldi li abbiamo presi in prestito dalla banca”.

”Vannoni ci aveva promesso che la bambina avrebbe lasciato la carrozzella e che avrebbe camminato, tutto il contrario di quello che dicono adesso. Adesso dicono che Stamina serve a migliorare la vita dei malati, ma a noi ci aveva promesso la guarigione”, ha proseguito la mamma di Nicole. “Dopo la prima infusione a Trieste fatta dal dottor Andolina senza anestesia la bambina ha cominciato a vomitare al punto che l’abbiamo dovuta portare in ospedale a Torino” ma ai medici i genitori non raccontarono la verità su quello che era stato fatto alla piccola.

”No, non glielo abbiamo detto perché ho chiamato Vannoni chiedendogli come mi dovevo comportare e lui mi ha detto che secondo lui era meglio non dire niente, perché se no avrebbero bloccato tutto”. “Noi volevamo finire le cinque punture  – ha continuato il padre di Nicole – perché il dottor Vannoni ci aveva spiegato che andava fatto il ciclo completo perché facessero effetto, due non sarebbero servite a niente”.

“Io non capisco le persone che si tolgono il sangue per avere Stamina davanti al Parlamento – ha concluso il padre di Nicole Noi abbiamo speso cinquantamila euro e mia figlia è ancora lì sulla carrozzella”.

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