“Hyla Eyes”, un progetto nato in Sicilia che ha conquistato l’America

di Redazione

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“Hyla Eyes”, un progetto nato in Sicilia che ha conquistato l’America

| martedì 04 Marzo 2014 - 12:13

Hyla Eyes è un progetto nato in Sicilia dall’iniziativa di Securproject.it e della nuova azienda, ad essa collegata, SetApps UK di Londra. Un team di ingegneri siciliani ha pensato un nuovo sistema per raccogliere informazioni certificate direttamente sul campo, garantendone sicurezza e non modificabilità.

Gli operatori di una qualsiasi organizzazione, dotati di un semplice cellulare Android o Apple, possono utilizzare questo servizio per comunicare in tempo reale e in maniera sicura con una centrale operativa, ma soprattutto per inviare a quest’ultima immagini e video certificati. Ogni informazione collezionata dagli operatori sul campo, infatti, viene georeferenziata e marcata temporalmente, criptata e trasmessa su canale sicuro.

Hyla Eyes è un servizio che può essere quindi applicato agli istituti di vigilanza, alla manutenzione, alla gestione presenze del personale remoto, alla sicurezza personale (grazie alle funzionalità di SOS che incorpora), al controllo dei lavoratori isolati, alle ispezioni sul campo, ai periti e in qualsiasi altra situazione occorra un monitoraggio puntuale delle operazioni effettuate, dei dati raccolti, con certificazione eventualmente opponibile a terzi (ad es. nel caso di contenziosi, rilevazioni di multe…)

Questo prodotto, simultaneamente lanciato in Italia e in Inghilterra, ha destato l’interesse dell’azienda americana Vuzix, che produce smart glasses. Securproject.it è stata una delle poche aziende italiane autorizzate al programma di sviluppo e prototipazione sui nuovi glasses Vuzix M100 ed ha adattato Hyla Eyes all’utilizzo sugli smart glasses.

Alle funzionalità di certificazione delle informazioni rilevate sul campo, si affiancano adesso nuovi scenari di utilizzo a mani libere e integrando le funzioni di realtà aumentata.

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