Reggio Emilia, artigiano ucciso e carbonizzato | Fermato il socio marocchino della vittima

di Redazione

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Reggio Emilia, artigiano ucciso e carbonizzato | Fermato il socio marocchino della vittima

| lunedì 18 Agosto 2014 - 16:48

Il corpo carbonizzato di un artigiano 32enne, Andrea Germini, di Castelnovo Monti (Re) è stato scoperto nel Reggiano, vicino al greto del fiume Secchia, in prossimità della strada provinciale Gatta-Pianello. L’uomo sarebbe stato ucciso e il cadavere dato alle fiamme.

A lanciare l’allarme un passante che aveva sentito delle urla provenire dal luogo dove è stato trovato il corpo. Fermato un uomo di origine marocchine, socio in affari della vittima. Sul corpo della vittima sono state trovati, oltre a una profonda ferita al capo che potrebbe aver causato il decesso, anche segni di strangolamento.

La vittima e l’uomo posto in stato di fermo lavoravano insieme nel caseificio vicino all’azienda agricola dei suoceri di Germini.

Le indagini sono eseguite dai carabinieri della compagnia di Castelnovo Monti e dai militari del nucleo investigativo del comando provinciale di Reggio Emilia.

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