Microsoft ha acquistato Mojang, produttore svedese del celebre videogioco Minecraft, per 2,5 miliardi di euro: l’ufficialità, dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, arriva direttamente dal colosso di Redmond, che in una nota diffusa dall’ad Satya Nadella, afferma come il videogame sia “più di un grande marchio, è una piattaforma aperta mondiale, con una comunità attiva”.

“L’acquisizione apre nuove opportunità per la comunità di Minecraft e per Microsoft”. Carl Manneh, ad di Mojang, ha commentato l’acquisto sostenendo: “I giocatori di Minecraft hanno trasformato il gioco in qualcosa che ha superato le attese. L’acquisizione di Microsoft apre un nuovo capitolo nella storia del videogioco”.

E i giocatori insorgono, preoccupati dai possibili risvolti dell’acquisizione per Minecraft: sia Microsoft che Mojang, però, rassicurano gli utenti, affermando che lo sviluppo del gioco continuerà senza alcun cambiamento per tutte le piattaforme, aggiungendo a quelle in elenco anche Windows Phone.

Parallelamente, i tre fondatori della software house di Stoccolma (Carl Manneh, Jakob Porsèr e Markus Persson), hanno annunciato le loro dimissioni: la decisione di Manneh e Perrson di vendere l’azienda è stata dettata proprio dalle enormi pressioni ricevute negli ultimi tempi.