Il Parlamento si riunisce per la Consulta | Tesauro: “Basta con le scorribande politiche”

di Redazione

» Politica » Il Parlamento si riunisce per la Consulta | Tesauro: “Basta con le scorribande politiche”

Il Parlamento si riunisce per la Consulta | Tesauro: “Basta con le scorribande politiche”

| martedì 30 Settembre 2014 - 08:29

“Lo spettacolo che si sta dando in Parlamento si riverbera in modo molto negativo sull’immagine della Corte, come se fosse diventata terreno per scorribande politiche. Con il rischio d’invischiare anche Napolitano, che dovrà a sua volta nominare due di noi”. Lo afferma il presidente della Consulta Giuseppe Tesauro in un’intervista al “Corriere della Sera”.

Le parole di Tesauro arrivano a poche ore dalla nuova seduta del Parlamento in seduta comune per l’elezione di due giudici laici della Corte Costituzionale.

Per Tesauro “la Corte è diventata oggetto di una retorica anti-istituzionale. Vittima di una cattiva e ingiusta considerazione, che va dai nostri compensi alle decisioni stesse della Consulta“. E sottolinea: la Corte “un organo che fa da contrappeso al governo va tutelato proprio rispetto al potere politico. Anche se comprendo che da noi questo dogma possa venire guardato male. Ci sono magistrati che fanno dell’indipendenza la sorella dell’irresponsabilità, vero. Resta il fatto che l’indipendenza è fondamentale”.

Quanto alla polemica sugli stipendi aggiunge: “Guadagno 12 mila e dispari netti al mese”, rispetto alla situazione del Paese “siamo dei privilegiati”, ma “ci sono decisioni per cui non dormiamo la notte”.

Rivendica a questo proposito il ruolo che la Corte ha avuto nella crescita della “civiltà giuridica”, dalla sentenza sulle unioni di persone dello stesso sesso a quella sull’eterologa.

Finora i candidati alla Consulta sono Donato Bruno e Luciano Violante,nomi su cui però Camera e Senato non hanno trovato l’intesa. Non si esclude che adesso i partiti possano modificare il proprio orientamento. “La valutazione – dice stamattina il premier Matteo Renzi – spetta al Parlamento”.

 

 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820