Il Genoa si conferma vera e propria bestia nera della Juventus. A Marassi i bianconeri devono arrendersi alla rete di Antonini giunta al 94′.  Sfortunata la formazione di Massimiliano Allegri che colpisce ben due legni, prima con Llorente e poi con Ogbonna nel secondo tempo. Il campionato è riaperto.

Vittoria sofferta ma nel complesso meritata per la Roma che all’Olimpico stende 2-0 il Cesena agganciando la Juve in testa alla classifica. A sbloccare il risultato è una rete all’8′ di Mattia Destro: Gervinho scatta sull’assist di Torosidis servendo al centrale giallorosso un pallone che deve essere solo spinto in porta. Nella ripresa si fa male Astori, poi la rete all’81’ firmata De Rossi su angolo calciato da Florenzi.

Solo un punto per il Milan di Pippo Inzaghi sull’insidioso campo del Cagliari. Sono proprio i padroni di casa a passare in vantaggio con un contropiede fulminante finalizzato dal colpo di testa di Ibarbo. Bonaventura riapre la gara con un fortunoso tiro-cross al 35′, ma sono i sardi a portarsi vicinissimi al nuovo vantaggio nel secondo tempo. Un palo di Conti e la paratissima di Abbiati su Farias gridano ancora giustizia.

Il Parma di Donadoni è in caduta libera. Contro il Torino sconfitta per 1-0 e prestazione quasi nulla. All’Olimpico apre le marcature Darmian che all’11’ approfitta di un cross di Peres e batte con un destro da posizione ravvicinata. Il Parma sfiora il pareggio nel secondo tempo con un legno di Coda ed un inspirato Cassano. Per i granata arrivano tre punti d’oro che valgono l’undicesimo posto in classifica.

La doppietta di uno scatenato Kouma Babacar e la rete in contropiede di Borja Valero regalano alla Fiorentina una vittoria importantissima in ottica Champions. Al Franchi partita gradevole e giocata a viso aperto da due formazioni con ambizioni d’alta classifica. Il vantaggio viola arriva al 45′ grazie alla conclusione sottoporta del numero 30 senegalese che approfitta di una mischia furibonda. Il gol del 2-0 arriva al 69′: cross di Cuadrado, Babacar aggancia splendidamente e fulmina Karnezis con un destro violento che si insacca sotto la traversa.

Il Palermo si rialza immediatamente dopo il passo falso dello Juventus Stadium conquistando una vittoria importante quanto sudata contro il Chievo di Maran. Decide la classica rete dell’ex, quella di Luca Rigoni che all’81’ fa esplodere il Barbera con una conclusione da fuori area sul quale Bardi non può nulla. I rosanero salgono a quota nove punti, superando il Chievo (fermo al penultimo posto) e mettendosi alle spalle la zona retrocessione.

Sussulto nel finale dell’Inter contro la Sampdoria. Altro gol dell’ex di giornata, segna infatti Mauro Icardi che al 91′ realizza su calcio di rigore fischiato per un fallo di Romagnoli su Kuzmanovic. I nerazzurri salgono all’ottavo posto a pari punti con il Napoli che riesce ad ottenere un solo punto dalla trasferta sul campo dell’Atalanta. Apre le marcature Denis (anche lui, guarda caso, ex) che approfitta al 58′ di un buco di Albiol. Higuain trova il pari all’86’ con una grandissima girata su assist di Insigne. L’episodio clamoroso al 92′ con il rigore sbagliato proprio dal Pipita che si dispera per una grandissima occasione gettata al vento.

Questi i risultati di giornata:

Sassuolo-Empoli: 3-1 (giocata ieri)

Atalanta-Napoli: 1-1

Cagliari-Milan: 1-1

Fiorentina-Udinese: 3-0

Genoa-Juventus: 1-0

Inter-Sampdoria: 1-0

Palermo-Chievo: 1-0

Roma-Cesena: 2-0

Torino-Parma: 1-0

Verona-Lazio: 30/10/2014 ore 20.45.