Il cibo del futuro? Una barretta energetica a base di vermi e insetti

di Redazione

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Il cibo del futuro? Una barretta energetica a base di vermi e insetti

| martedì 24 Febbraio 2015 - 12:24

Sempre più studiosi e sempre più ricerche si concentrano sull’alimentazione: da anni ormai i ricercatori hanno affermato che in relazione all’esplosione demografica a livello mondiale ci sarà sempre meno disponibilità di cibo. E che di conseguenza, non sarà più possibile continuare con l’abituale alimentazione: nei menu entreranno, per forza di cose, anche vermi, larve e insetti.

Un giovane ricercatore altoatesino, Stefan Klettenhammer, ha così sviluppato una barretta energetica a base di larve che è stata premiata dall’Accademia svizzera delle scienze tecniche. A guardarla sembra una barretta come tante già in commercio, ma in realtà gli ingredienti di cui è composta non sono per nulla ordinari.

“Nel 2050 – spiega all’ANSA il ricercatore di 27 anni – sul nostro pianeta ci saranno circa 9 miliardi di abitanti. Per nutrirli la produzione agricola dovrà quasi raddoppiare, con pesanti effetti per l’ambiente. Salirà il prezzo di carne e verdure”. E qui entrano in scena gli insetti, che sono animali a sangue freddo e producono molte proteine consumando poca energia. “L’allevamento di insetti – sottolinea Klettenhammer – è low tech e facilmente realizzabile anche nei paesi poveri del mondo”.

La premiata barretta al müsli, sviluppata assieme a Meinrad Koch, entrambi giovani ricercatori della Società Svizzera di Scienza e Tecnologia degli Alimenti, ha un sapore è molto simile a quelle ‘tradizionali’. “La barretta – dice Klettenhammer – contiene il 23% di proteine, di cui la metà proviene da vermi della farina”. Con una sorta di centrifuga dai vermi viene estratto il 95% delle proteine. Alla fine non resta altro che una farina di colore marrone chiaro.

“Gli insetti – racconta Klettenhammer con convinzione – possono avere un sapore eccellente. Tutto dipende dalla preparazione e questo vale per molti cibi”.

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