Due pali, due gol e tante occasioni all’Olimpico per Lazio-Napoli, andata della prima semifinale di Coppa Italia. L’1-1 finale “mente” sul piano strettamente numerico, ma non su quello del merito: il pari è certamente il più giusto dei verdetti, nessuna delle due formazioni ha mai dominato. Benitez lascia il campo soddisfatto, al San Paolo il Napoli partirà in leggero vantaggio.

Le occasioni da gol non sono mancante, alcune di queste sono state anche clamorose, ma definire “sonnecchioso” il primo tempo dell’Olimpico non è certamente un’esagerazione. Da segnalare il palo colpito da Klose con un colpo di testa su calcio d’angolo ed un paio di discrete iniziative partenopee con Higuain e Gabbiadini sfortunati protagonisti.

La Lazio non eccelle sul piano del gioco, ma su quello della concretezza è certamente un passo avanti. Felipe Anderson è estroso ma non eccessivo, Klose non bada mai ai fronzoli. Al 33′, infatti, i padroni di casa colpiscono: filtrante chirurgico di Felipe Anderson per il bomber tedesco che batte Andujar con un rasoterra ad incrociare. La reazione degli azzurri è troppo timida per creare grattacapi ai difensori avversari, la Lazio chiude il primo tempo in crescendo.

In avvio di ripresa il copione del match non cambia. Si gioca sempre su buoni ritmi, l’equilibrio è in campo è evidente. Il Napoli, dopo aver colpito la traversa con David Lopez, riesce a trovare il gol del pari grazie ad una bella combinazione firmata Higuain-Gabbiadini al 58′: il “Pipita” viene servito largo sulla destra, alza la testa e vede l’accorrente Gabbiadini che viene puntualmente servito per il più facile dei tap-in. Benitez tira un sospiro di sollievo.

Il pari degli ospiti accende inevitabilmente il finale. Klose impegna Andujar con una fucilata da fuori area, ma il portiere argentino si fa trovare pronto e devia in angolo. La risposta del Napoli arriva qualche minuto più tardi con un cross di Ghoulam per Higuain che viene però anticipato dai difensori biancocelesti. Un accenno di forcing laziale nei minuti di recupero, ma il punteggio rimane fermo sull’1-1. Appuntamento l’8 aprile per il match di ritorno al San Paolo.