È Roma la città con il più alto livello di congestione del traffico, in Italia. Lo ha certificato il Tom Tom trafic index, che, nel 2014 ha monitorato la situazione di 146 città del mondo con una popolazione superiore agli 800 mila abitanti, nelle ore di punta della giornata rapportandola agli orari in cui la circolazione è più ridotta. La differenza è espressa come incremento della percentuale media totale nel tempo di viaggio.

In cima alla poco invidiabile classifica è la città turca di Istanbul che ha un livello di congestione del traffico del 58%, seguita da Città del Messico, col 55% e da Rio de Janeiro, col 51%.

La Capitale si è piazzata al 13° posto al mondo, col 38% di congestione, dietro a metropoli come Los Angeles e Taipei, ma precedendo capitali come Pechino e Londra (37%), Parigi (35%) e Atene (34%).

In classifica anche le altre tre città italiane che superano gli 800 mila abitanti: un po’ a sorpresa, la ‘disciplinata’ Milano, 50^, col tasso di congestione del 30%, precede la ‘caotica’ Napoli, col 29%, mentre Torino si è piazzata al 104° posto col 22%.

Quest’anno, l’indice rivela che l’ora di punta serale è il momento più congestionato della giornata praticamente su ogni rete stradale in tutto il mondo. Se dovete guidare nelle ore di punta, ci si può aspettare di spendere il doppio del tempo in macchina, in media, bloccati nel traffico.

Roma e Milano vanno male anche per quanto concerne le misure per combattere lo smog. Lo rivela il rapporto ‘Soot free cities‘ che misura l’efficacia degli interventi attuati per migliorare la qualità dell’aria. In questa classifica, 23 città europee vengono valutate in nove categorie. Queste misure includono misure tecniche ed economiche, nonché misure di trasporto sostenibili. Inoltre la riduzione delle emissioni, ripartizione modale e la trasparenza sono guardato. Il vincitore di questo round del ranking città è la città svizzera di Zurigo. E ‘seguito da vicino da Copenhagen, Vienna e Stoccolma. Roma è 21^, Milano 16^.