Istanbul, paura per un atterraggio d’emergenza | Aereo turco atterra con il motore in fiamme

di Redazione

» Cronaca » Istanbul, paura per un atterraggio d’emergenza | Aereo turco atterra con il motore in fiamme

Istanbul, paura per un atterraggio d’emergenza | Aereo turco atterra con il motore in fiamme

| sabato 25 Aprile 2015 - 12:47

Momenti di terrore a bordo di un aereo A320 della Turkish Airlines decollato da Malpensa, costretto a un atterraggio d’emergenza a Istanbul dopo un tentativo fallito e con un motore in fiamme. Illesi i 97 passeggeri, tra cui decine di italiani, e i membri dell’equipaggio, che hanno potuto lasciare il velivolo dagli scivoli laterali. Per la compagnia di bandiera turca si tratta di un nuovo incidente che fa seguito a una serie di atterraggi d’emergenza susseguitisi nelle ultime settimane.

L’aereo, entrato in servizio nel 2006, era decollato dallo scalo lombardo alle 6,45 del mattino. Secondo alcuni testimoni, il velivolo ha dapprima girato attorno alcune volte sopra l’aeroporto Ataturk di Istanbul, che era il punto d’arrivo previsto del volo TK1878. Poi ha tentato un primo atterraggio sbandando sulla pista e toccando terra con troppa violenza, al punto che il carrello si è piegato e ha urtato l’ala destra. A quel punto il comandante ha deciso di riprendere quota ma nel frattempo il motore destro aveva preso fuoco. Mentre fuoriuscivano le mascherine per l’ossigeno, l’equipaggio ha invitato i passeggeri a piegarsi in avanti e a mettere la testa tra le gambe per prepararsi all’atterraggio, con una scia di fumo che si levava dal motore destro. Quindi l’A320 è riuscito a toccare terra con un solo motore funzionante, finendo però fuori pista, in una zona erbosa. I vigili del fuoco hanno poi assistito l’equipaggio per l’evacuazione. L’atterraggio d’emergenza ha fatto tardare la partenza e l’arrivo di molti voli nello scalo di Istanbul. Un portavoce della compagnia ha spiegato che per conoscere le cause dell’incidente bisognerà attendere i risultati dell’inchiesta.

Uno dei passeggeri. Andrea Fin, un giornalista italiano che si recava a Istanbul per seguire una gara di ciclismo, ha raccontato i momenti di paura sull’aereo, citato su twitter dall’account @stanzaselvaggia di Selvaggia Lucarelli: “L’aereo ha cominciato una lunga manovra. Il pilota continuava a girare intorno all’aeroporto, si sentivano turbolenze, pensavamo alle correnti del Bosforo. È atterrato pesantissimo sulla pista, abbiamo sentito un forte botto. A bordo – continua Fin – c’è stato il panico, la gente urlava, abbiamo pensato che sarebbe accaduto il peggio. Si erano spaccati tutti gli schermi e aperte le cappelliere. Sono calate le maschere e il personale ci ha detto di piegarci in avanti e mettere la testa tra le gambe. Pensavamo di ammarare perché c’era il mare a due passi. Invece l’atterraggio è avvenuto in aeroporto, anche se fuoripista nell’erba. I pompieri sono arrivati subito, siamo usciti tutti vivi, terrorizzati e pieni di schiuma, ma vivi. Gli italiani erano qualche decina. Ora siamo qui che aspettiamo le valigie, felici di essere vivi”.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820