Vigevano, tenta un’estorsione al datore di lavoro | Voleva 100 mila euro, arrestato dai carabinieri

di Redazione

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Vigevano, tenta un’estorsione al datore di lavoro | Voleva 100 mila euro, arrestato dai carabinieri

| martedì 28 Aprile 2015 - 08:40

Avrebbe tentato un estorsione ai danni di un imprenditore del settore delle pelli sintetiche e della calzatura a Vigevano ma è stato riconosciuto ed arrestato dai carabinieri. L’uomo S.V. è originario di Palmi ed è in carcere per aver cercato di rubare circa 100 mila euro al titolare dell’azienda, di cui tra l’altro era anche custode della villa.

Le indagini sono cominciate dopo che qualcuno era entrato nell’abitazione dell’imprenditore taglieggiato tentando di incendiare il garage. Dopo questo episodio erano seguite chiamate minatorie o mute, tanto da ingenerare nella vittima, ormai ottantenne, un grave stato di agitazione che lo aveva spinto a lasciare l`abitazione per oltre venti giorni, ritirandosi nella casa al mare. Il 21 aprile era arrivata all’anziano una busta anonima con la quale veniva richiesto il versamento di centomila euro.

La vittima si è così rivolta ai Carabinieri della Compagnia di Vigevano che hanno così avviato le indagini che hanno portato all’arresto di S.V., settantenne originario di Palmi (RC), sorpreso nella sua abitazione con le banconote frutto dell`estorsione, rimosse dalle mazzette in cui erano state confezionate, che facevano bella mostra di loro sul comodino del custode. L’uomo è stato arrestato per estorsione aggravata, anche in considerazione della età della vittima, e veniva trasferito presso il carcere di Pavia in attesa del giudizio di convalida. Le indagini proseguono per verificare se effettivamente l`uomo abbia architettato tutto da solo o se abbia dei complici e soprattutto per accertare per quale motivo abbia tradito la fiducia del suo datore di lavoro con cui stava ormai da oltre 5 anni.

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