Canale di Sicilia, nuova strage di migranti | Save the Children: “Ci sono altri 40 morti”

di Redazione

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Canale di Sicilia, nuova strage di migranti | Save the Children: “Ci sono altri 40 morti”

| martedì 05 Maggio 2015 - 14:51

Ci sarebbe una nuova strage di migranti nel Canale di Sicilia. Secondo alcuni dei 194 superstiti, sbarcati a Catania da una nave mercantile, almeno 40 persone sarebbero annegate dopo essere cadute in acqua da un gommone, poco prima delle operazioni di salvataggio.

Lo riferisce Save the Children. Sul mercantile c’erano i cadaveri di 5 migranti, riportati a terra, mentre altri sarebbero caduti in acqua prima che i soccorritori raggiungessero l’imbarcazione. Le indagini sono state avviate dalla polizia mentre la Procura di Catania ha aperto un’inchiesta sulle modalità della morte dei migranti.

Anche a Crotone sono sbarcati 250 migranti. Con loro viaggiavano anche altre tre persone, due donne e un uomo, che hanno perso la vita. I loro corpi, recuperati in mare nel Canale di Sicilia durante le operazioni di soccorso, sono stati sbarcati dalla petroliera battente bandiera panamense Prince I che ha partecipato all’intervento. Le salme sono state portate a terra da una vedetta della Guardia costiera e trasferiti all’istituto di medicina legale a Catanzaro.

Sul tema dell’immigrazione è intervenuto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni: “Non basta aggiungere una decina di navi diverse da quelle italiane” per risolvere l’emergenza, ha detto il ministro, sfidando l’Europa a un progetto di condivisione e di maggiore responsabilità’. Se l’Ue si limiterà solo a offrire un maggior numero di navi, un fatto che il capo della diplomazia italiana considera comunque positivo, “questo non è condividere un’emergenza europea”, ha avvertito. Per quanto riguarda la Libia, Paese dal quale partono i barconi dei migranti, Gentiloni ha spiegato che i tempi per un governo di unità nazionale sono stretti, perché tra un mese inizia il Ramadan

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