Lo hanno trovato morto, ormai mummificato, nella sua abitazione di Sampierdarena, a Genova. Flavio Vergiu, sardo, pensionato, oggi avrebbe 83 anni ma gli investigatori pensano che la morte risalga ad almeno sette anni fa. A scoprire il cadavere sono stati gli ufficiali giudiziari: l’uomo infatti risultava moroso delle rate del condominio dove risiedeva ma nessuno finora l’aveva mai cercato.

I funzionari che dovevano pignorargli i mobili lo hanno trovato mummificato negli abiti che portava per casa, sdraiato sul pavimento della cucina e con un calendario fermo al febbraio 2008. Quando gli ufficiali giudiziari hanno chiamato i carabinieri per farsi aprire la porta visto che non rispondeva nessuno, hanno fatto la macabra scoperta. Secondo una prima analisi, Vargiu sarebbe deceduto per cause naturali

Dal 2008 ad oggi, la nipote dell’uomo e la sorella l’avevano contattato un paio di volte senza successo: “Era un tipo molto introverso”, hanno spiegato i familiari e i vicini sentiti dai militari dell’Arma,  e una volta aveva accennato “al fatto che doveva ricoverarsi in una casa di riposo” e quindi tutti avevano pensato che si fosse ritirato in una residenza per anziani. Nell’appartamento i carabinieri hanno trovato gioielli e denaro e la porta, chiusa dall’interno, era stata isolata con cellophane. Questo forse ha consentito la perfetta mummificazione della salma oltre a aver consentito a Vargiu il completo isolamento dall’esterno.