Ancora una volta bambini soldato vengono arruolati dall’Isis per addestrarli a compiere attentati kamikaze contro obiettivi militari e civili. Stavolta accade nella provincia di al-Anbar nell’Iraq occidentale, come denuncia un leader tribale, Sheikh Khalid Awad al-Shabani, al sito di Rudaw.
“Lo Stato Islamico è entrato in diverse zone di Anbar e ha iniziato a reclutare bambini delle tribù locali. Hanno campi di addestramento a Raqqa e a Hiit dove li addestrano”, ha detto al-Shabani. “Chiediamo al governo di accelerare il processo mirato a liberare le zone sotto il controllo dell’Isis e distruggere i campi che reclutano i bambini” ha aggiunto.
Al-Shabani ha anche sottolineato che “Sappiamo tutti che l’ideologia estremista dell’Isis non ha nulla a che vedere con l’Islam. Fanno riferimento a versetti che non esistono nel Corano”.