1000 musicisti si sono riuniti a Cesena per “chiamare” i Foo Fighters, per chiedere alla band di Dave Grohl di fare tappa nella città romagnola con il tour di “Sonic Highways“. E il gruppo, dopo aver visto il video in cui i Rockin’1000 (questo il nome scelto dagli artisti italiani radunati al Parco Ippodromo) suonano “Learn to Fly” non ha potuto far altro che dire sì.

Ci vediamo a presto, Cesena…. xxx Davide https://t.co/o3ThIE4QYV @rockin_1000

— Foo Fighters (@foofighters) 31 Luglio 2015

Grohl – che nel tweet si italianizza e si firma Davide – ha assicurato ai 1000 musicisti italiani che a Cesena ci verrà. “Ci vediamo a presto” ha scritto. E per i Rockin’1000 è stata subito euforia. Come scrivono sul loro sito ufficiale, riunirsi per suonare un unico brano all’unisono, raccogliendo i soldi necessari per farlo (40.000 euro), spronando gli artisti e i tecnici a partecipare quasi esclusivamente per la gloria, non è stato facile.

Ma ce l’hanno fatta: l’idea è nata a maggio dello scorso anno da Fabio Zaffagnini, fondatore di Trail Me Up e fan sfegatato dei Foo Fighters. La sua squadra, spinta soltanto dalla passione, è riuscita a radunare al Parco Ippodromo 350 chitarristi, 250 cantanti, 250 batteristi e 150 bassisti, diretti dal maestro Marco Sabiu, in passato all’opera con Kylie Minogue, con i Take That, con Luciano Pavarotti e con Ennio Morricone.

L’idea di Zaffagnini è arrivata ancor prima che i Foo Fighters annunciassero le tappe italiane di Bologna (Unipol Arena, 13 novembre) e (Pala Alpitour, 14 novembre): la band, quando i Rockin’1000 hanno cominciato a muoversi, non aveva date in Emilia Romagna dal 1997. E quando sono stati ufficializzati i concerti italiani, Zaffagnini e soci non hanno lasciato scappare il loro sogno, anche perché nell’arco di poche ore i biglietti per quegli show erano già esauriti.

Domenica 26 luglio, mettendo da parte tutte le difficoltà del caso, i Rockin’1000 ce l’hanno fatta: avevano un solo tentativo a disposizione, una sola chance di suonare tutti insieme “Learn to Fly” dei Foo Fighters. Il filmato, una volta montato, è rimbalzato su centinaia di siti, da quelli nazionali allo statunitense Time. E a quel punto, c’è voluto veramente poco perché Dave Grohl stesso sentisse la chiamata di Cesena, e decidesse di esaudire il sogno dei suoi fan.