Nuovo giallo nel Catanese. Una coppia di 70enni è stata ritrovata uccisa in una villa di Palagonia dalla polizia dopo controlli sul ritrovamento di un telefonino rubato. L’uomo, Vincenzo Solano (68 anni) è stato sgozzato, la donna invece è stata brutalmente lanciata dal balcone. Il movente sarebbe una rapina.

Un extracomunitario di 18 anni, un ivoriano che era stato fermato dagli agenti al Cara di Mineo, è adesso sotto indagine. La polizia aveva trovato all’ingresso dal Cara di Mineo, nell’ambito di controlli continui, l’uomo in possesso di cellulare, computer e videocamera in un suo borsone.

Una pattuglia di carabinieri si è recata a casa del proprietario del telefonino a Palagonia per accertamenti e ha fatto la tragica scoperta. L’uomo è al momento accusato della ricettazione del materiale rubato, ma accertamenti sono in corso per appurare altre eventuali responsabilità.

“Il cellulare? L’ho trovato per strada e l’ho preso non l’ho rubato”, ha dichiarato l’ivoriano di 25 anni arrivato nel Cara di Mineo nello scorso giugno. Alla polizia che lo sta interrogando nel commissariato di Caltagirone afferma di essere innocente. C’erano però tracce di sangue sui vestiti dell’uomo, adesso è in corso una comparazione tra queste tracce e il sangue delle due vittime.