“Molti politici rubano”, Davigo scatena la polemica | La politica unita contro il presidente dell’Anm

di Redazione

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“Molti politici rubano”, Davigo scatena la polemica | La politica unita contro il presidente dell’Anm

| sabato 23 Aprile 2016 - 08:52

“La classe dirigente di questo Paese quando delinque fa un numero di vittime incomparabilmente più elevato di qualunque delinquente da strada e fa danni più gravi” a dirlo è stato il presidente dell’Anm, Piercamillo Davigo, in occasione di una lalectio magistralis dell’Università di Pisa. Poi la precisazione: “In Italia – ha detto – la vulgata comune è dire che rubano tutti. No, mi fa arrabbiare questa cosa, rubano molti. Non tutti. Altrimenti non avrebbe senso fare i processi“.

Ed ecco quindi che l’appena eletto presidente dell’Anm ritorna a parlare della classe politica italiana senza peli sulla lingua scatenando un’ondata di attacchi nei suoi confronti. Ed ecco che anche molti giudici si allontanano dalla sua posizione e la politica, Pd, Fi, Lega, Ap in primis, contrattacca. MoVimento 5 Stelle e Sinistra Italiana ne prendono invece le difese.

“Non ho mai inteso riferirmi ai politici in generale – precisa il neoeletto presidente per stemperare gli animi – ma ai fatti di cui mi sono occupato ed a quelli che successivamente ho appreso essere stati commessi. Non ho mai pensato che tutti i politici rubino, anche perchè ho più volte precisato che, se così fosse, non avrebbe senso fare processi che servono proprio a distinguere”.

Aspre le dichiarazioni di del presidente del Pd e commissario del partito a Roma, Matteo Orfini: “Le classi dirigenti dovrebbero aiutare a distinguere, a far capire le differenze ai cittadini e non a generalizzare come si fa al bar”. Il deputato di Fi Luca Squeri commenta: “Generalizzazione populista”. Matteo Salvini, leader del Carroccio: “Non può permettersi di generalizzare” (poi aggiunge: “Lo incontrerò, per fare alcune battaglie”). Fabrizio Cicchitto, Ap: “Vuole alzare la tensione al massimo”. “È incendiario e contradditorio”, taglia corto Luca D’alessandro, di Ala.

M5s e Si sostengono Davigo e  Luigi Di Maio afferma “Solidarietà a Davigo per gli attacchi che sta ricevendo. Invece di attaccare uno dei simboli dell’inchiesta Mani Pulite, i partiti dovrebbero guardarsi in casa loro e fare pulizia”.

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