Doveva essere solo una celebrazione, ma alla fine a fare da sfondo all’Internet Day sono stati gli scontri. Manifestanti e polizia si sono fronteggiati al termine di un corteo promosso da centri sociali e sindacati di base. I “contatti” sono avvenuti nei pressi del Cnr di Pisa dove si celebrano i 30 anni della prima connessione a internet italiana alla presenza del ministro Giannini e con Renzi in collegamento.

Al termine degli scontri un giovane è stato fermato, diversi i contusi. Il premier Matteo Renzi è stato duro: “Scontri incomprensibili. Stiamo discutendo di come Internet possa aiutare di più il Paese, è una di quelle cose su cui non ha proprio senso litigare”. Quindi la replica: “Ha diminuito del 20% i fondi alla ricerca“.