Gas esilarante in sala parto: è considerato l’alternativa all’epidurale

di Andrea Fabbricatore

» Salute » Gas esilarante in sala parto: è considerato l’alternativa all’epidurale

Gas esilarante in sala parto: è considerato l’alternativa all’epidurale

| mercoledì 04 Maggio 2016 - 17:09

Una valida alternativa all’anestesia epidurale? Il gas esilarante. Utilizzato al fine di rendere meno doloroso il parto e alleviare la tensione, il gas esilarante potrebbe tradursi in un passo avanti per la scienza moderna: la tecnica è stata sperimentata nell’Istituto Clinico di Brescia.

Il protossido di azoto (comunemente noto come gas esilarante) viene impiegato in ambito medico per via dei suoi effetti analgesici ed anestetici, oltre alla particolare capacità di dare euforia al paziente sottoposto all’inalazione.

La novità sostanziale consiste però nell’utilizzo a discrezione della madre, in procinto di partorire: la paziente può decidere quando azionare la valvola che regola il flusso del gas, a seconda dello stato psico-fisico, riuscendo a controllare in modo autonomo il livello di dolore.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820