BepiColombo partirà nel 2018 verso Mercurio | Per la sonda utilizzate tecnologie avanzatissime

di Costanza Spitaleri

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BepiColombo partirà nel 2018 verso Mercurio | Per la sonda utilizzate tecnologie avanzatissime

| venerdì 06 Maggio 2016 - 17:28

Il primo pianeta del sistema Solare avrà visite dall’Europa e dal Giappone nel 2025, dopo essere stato precedentemente studiato dalla NASA. Questo l’obiettivo di BepiColombo, la sonda progettata dall’Agenzia Spaziale Europea ESA e dall’Agenzia Spaziale Giapponese JAXA, che partirà ad aprile del 2018 dalla base di lancio di Kourou, con un vettore Ariane 5. L’orbita di Mercurio sarà raggiunta dalla sonda sette anni dopo il lancio. 

Gabriele Cremonese, astronomo presso l’Osservatorio Astronomico INAF di Padova, ha affermato che la sonda BepiColombo “ha tre obiettivi scientifici molto importanti: la conoscenza del pianeta Mercurio, lo studio del mezzo interplanetario incluso il plasma che lo avvolge e il miglioramento della conoscenza di alcune costanti importanti per la Relatività Generale, e quindi per la Fisica Fondamentale. In quest’ultimo caso, per arrivare a un tale risultato è necessario conoscere la posizione della sonda rispetto a Mercurio e alla Terra con una precisione di alcuni centimetri”.

Mercurio è definito il pianeta degli estremi per eccellenza, in quanto si tratta del pianeta con l’orbita più eccentrica, ed è l’unico a essere in risonanza spin-orbita, cioè compie 2 rivoluzioni attorno al Sole ogni 3 rotazioni attorno al proprio asse, ed ha la più elevata densità tra i pianeti. Inoltre è il pianeta con più elevata escursione termica tra l’emisfero rivolto verso il sole e quello opposto, raggiungendo i 400 gradi di giorno e i -173 durante la notte.

Tutte le strumentazioni sono state realizzate con le tecnologie più innovative e sofisticate, soprattutto i pannelli solari, la sfida più difficile, perché dovranno essere in grado di resistere sia alle escursioni termiche sia alle radiazioni e fornire l’energia restando efficienti per tutti gli anni della missione.

I due moduli che costituiscono BepiColombo sono temporaneamente a Estec, la sede dell’ESA in Olanda, per eseguire gli ultimi test e messa a punto di alcuni strumenti. La campagna di lancio partirà a luglio 2017 e terminerà a gennaio 2018, in tempo per il lancio ad aprile.  

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