Nibali si prende il Giro: la maglia rosa è sua | Chaves crolla, vittoria di tappa a Taaramae

di Andrea Zito

» Altri Sport » Nibali si prende il Giro: la maglia rosa è sua | Chaves crolla, vittoria di tappa a Taaramae

Nibali si prende il Giro: la maglia rosa è sua | Chaves crolla, vittoria di tappa a Taaramae

| sabato 28 Maggio 2016 - 17:25

Rein Taaramae ha vinto la 20esima tappa del Giro d’Italia 2016, con arrivo a Sant’Anna di Vinadio. Ma la vera notizia è che Vincenzo Nibali (giunto aoltre  6 minuti dal vincitore di tappa) è la nuova maglia rosa prima dell’ultima tappa della corsa rosa: il Giro d’Italia (il secondo della carriera) è praticamente suo.

Il siciliano dopo la vittoria nella tappa di ieri, ha staccato il colombiano Chaves, ex leader della generale, sul Colle della Lombarda guadagnando oltre un minuto nella successiva discesa e nell’ascesa finale: il vantaggio su Chaves ad una tappa dal termine è di 52″, Valverde è terzo a 1’17”. Quarto nella generale un eroico Kruijswijk (in corsa con una costola rotta), a 1’50”.

La tappa che ha deciso il Giro d’Italia 2016 è stato un tappone alpino di oltre 4000 metri di dislivello. Si parte da Guillestre (Francia) e si scalano 4 Gpm: Col de Vars (19 km, pendenza media del 6%), Col del la Bonette (22km, pendenza media del 6,7 e scollinamento a quota 2700 m), Colle della Lombarda (20 km, pendenza media del 7,5%) e i 2,3 chilometri che portano al Santuario di Sant’Anna di Vinadio, sede d’arrivo per la prima volta (visto l’annullamento del 2001, a seguito dello sciopero dei corridori dopo il blitz anti-doping dei Nas a Sanremo).

Sul Vars va via una fuga di dieci corridori, che comprende anche Ulissi, Visconti e Brambilla (ma anche Denifl, Atapuma e NIeve, in caccia di punti per il Gran premio della Montagna); il gruppo, invece, mantiene un ritmo regolare ma sostenuto, con Kruijswijk che cerca di mantenere le ruote dei migliori nonostante una costola rotta.

Sulla Bonette, il gruppo è distante 10 minuti dalla testa (trainato dalla Tinkoff di Maja, quinto in classifica), che ora vede Nieve solo al comando: sarà lui a scollinare per primo in cima al Gran Premio della montagna, che precede il rientro in territorio italiano. In discesa però Nieve viene raggiunto in testa da Gianluca Brambilla e Darwin Atapuma.

Sulle rampe del Colle della Lombarda, a guidare la corsa sono Atapuma, Visconti, Drombrowski (quest’ultimo il più attivo); mentre la Tinkoff continua a spingere in testa al gruppo, prima dell’intervento di Michele Scarponi, che spacca il gruppo: si accodano Nibali e Chaves, Kruijswijk e Valverde provano a resistere.

A 12 km dall’arrivo, Scarponi si sposta e Nibali parte all’attacco: Chaves e Valverde mantengono la ruota del siciliano per pochi metri, poi nibali accelera ancora e Chaves perde progressivamente terreno. Il colombiano però resiste (aiutato anche dal connazionale Uran) e tenta di recuperare mentre Nibali trova un compagno di squadra a dare una mano per tenere il passo. A 1 km dal Gpm, il divario è di 26″.

A pochi metri dallo scollamento Chaves perde contatto da Uran e Valverde e il distacco da Nibali aumenta vistosamente. Nibali è per un 1″ maglia rosa virtuale, ma il vantaggio in discesa e sull’ascesa finale continua ad aumentare. Nel frattempo in testa Taaramae ha raggiunto e staccato i fuggitivi, involandosi verso il successo di tappa.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820