Alfano: ‘Vietare il burkini può essere provocazione’ | Valls: ‘Incompatibile con i valori della Francia’

di Redazione

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Alfano: ‘Vietare il burkini può essere provocazione’ | Valls: ‘Incompatibile con i valori della Francia’

| mercoledì 17 Agosto 2016 - 08:00

Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano ritiene che vietare il burqa come misura di sicurezza potrebbe attirare potenziali attentati.

“Il modello francese ha fallito” ha dichiarato, aggiungendo che bisogna avere “la responsabilità di scegliere il livello di durezza nelle risposte che però non diventi mai provocazione potenzialmente capace di attirare attentati”.

“Per esempio in Francia, dopo Cannes, anche Sisco (Corsica) ha vietato il ‘burkini’ sulle spiagge in seguito una rissa tra francesi e nordafricani che non gradivano di essere fotografati… Non mi sembra, ahimè, che il modello francese abbia funzionato per il meglio”, ha sottolineato Alfano.

“Noi – prosegue – stiamo lavorando per agevolare il consolidamento di un modello di imam che abbia una formazione in Italia per poter operare nel nostro Paese” e “chiediamo alle comunità islamiche un contributo per individuare i soggetti che si radicalizzano anche per intensificare i controlli sui finanziamenti in arrivo dall’estero. È necessaria un’emersione di tutti i luoghi di culto, con pieno rispetto delle regole, per evitare le mini moschee nei garage”.

“Il mio approccio è costituzionale – spiega Alfano -, perché la nostra Carta garantisce a tutti la libertà di culto; liberale, perché esiste un diritto naturale che precede le leggi e le costituzioni; pragmatico, perché in Italia ci sono un milione mezzo di musulmani che io non posso certo considerare terroristi o fiancheggiatori dei terroristi; severo, perché ho espulso 9 imam in quanto c’ è una differenza tra pregare e inneggiare all’odio e alla violenza”.

Durissima presa di posizione del premier francese Manuel Valls che dichiara come il burkini sia “incompatibile con i valori della Francia”, non è un costume da bagno ma “l’espressione di un’ideologia basata sull’asservimento della donna”. Già a Cannes sono scattate le prime multe (38 euro) per tre donne, mentre altre sei hanno abbandonato la spiaggia su invito della polizia locale.

Una posizione per nulla condivisa da Matteo Salvini che attacca: “L’unica provocazione che c’è in Italia è che Alfano sia il capo del Viminale, che la sicurezza degli italiani e degli stessi poliziotti sia nelle mani di un incapace totale”.

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