Ventotene, il vertice Renzi – Merkel – Hollande | “L’Ue non è finita dopo la Brexit: andiamo avanti”

di Redazione

» Cronaca » Ventotene, il vertice Renzi – Merkel – Hollande | “L’Ue non è finita dopo la Brexit: andiamo avanti”

Ventotene, il vertice Renzi – Merkel – Hollande | “L’Ue non è finita dopo la Brexit: andiamo avanti”

| lunedì 22 Agosto 2016 - 09:50

Un summit super blindato quello che a Ventotene ha visto protagonisti Matteo Renzi, Francois Hollande e Angela Merkel. All’ordine del giorno l’emergenza profughi, il problema della crescita, giovani e lavoro. A bordo della portaerei Garibaldi, il grande obiettivo è stato quindi quello di rilanciare l’Europa.

Le parole di Matteo Renzi: “Era il 1941: nonostante fosse un momento buio per l’Europa, alcune persone ebbero il coraggio di guardare al futuro e scrivere un manifesto per l’Europa, su quell’isola che vedete alle mie spalle. Molti pensavano che l’Ue fosse finita dopo la Brexit: non è così; rispettiamo la loro scelta ma non è così; noi guardiamo al futuro. Lotteremo per una difesa comune, priorità assoluta della comunità europea e lanciamo un messaggio ai giovani: fondi verrano stanziati per la formazione dei giovani europei.”

L’intervento di Francois Hollande: “Grazie a uomini come Altiero Spinelli è nata l’idea che un’Europa voluta dai popoli deve garantire meglio la propria difesa: vogliamo maggior coordinamento, più mezzi e più risorse. Spetta all’Europa proteggersi, ma anche accogliere chi è spinto all’esilio mettendo spesso a rischio la propria vita“.

La posizione diAngela Merkel: “L’Europa è venuta da momenti bui ed è diventata una realtà. Abbiamo grandi sfide di fronte a noi: oggi noi dobbiamo garantire un’Europa sicura e vivere secondo i nostri principi. Inizialmente non eravamo d’accordo sul tema dei migranti; adesso anche noi vogliamo fare la nostra parte, vogliamo più cooperazione“. E in questo senso aggiunge: “La Guardia costiera da sola non può controllare i confini marittimi, senza la cooperazione della Turchia non possiamo vincere la lotta con gli scafisti”.

La cancelliera tedesca ed il presidente francese sono stati ricevuti dal Presidente del Consiglio Renzi sulla pista d’atterraggio dell’aeroporto Capodichino intorno alle ore 16.00;  le classiche foto di rito, prima della visita al tomba di Altiero Spinelli e il trasferimento sulla portaerei Garibaldi, dove si è svolto il vertice e sulla cui pista si è svolta la conferenza stampa congiunta.

Si è parlato ancora di crescita senza austerity, identità da ritrovare e difesa comune. In questo senso prende corpo l’ipotesi della creazione di una “Schengen della difesa”, con un meccanismo di fondi simile al piano Juncker. Un occasione per i tre di ottenere un mutuo sostegno politico in vista delle prossime sfide elettorali.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820