Roma – Porto, le pagelle. Stoico Nainggolan, De Rossi-Emerson da censura

di Redazione

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Roma – Porto, le pagelle. Stoico Nainggolan, De Rossi-Emerson da censura

| martedì 23 Agosto 2016 - 22:38

Ecco le pagelle del match di ritorno dei playoff di Champions League tra Roma e Porto (clicca qui per leggere la cronaca).

ROMA: Szczesny 4; B. Peres 6, Manolas 5,5, De Rossi 3, J. Jesus 5; Nainggolan 8, Paredes 5,5 (dal 42′ p.t. Emerson 3), Strootman 6; Salah 6,5, Dzeko 6,5 (dal 14′ s.t. Iturbe 5,5), Perotti 6 (dal 41′ s.t. Gerson s.v.). All.: Spalletti.

I MIGLIORI DELLA ROMA:

Nainggolan: Stasera la Roma avrebbe avuto bisogno di tre Nainggolan in mezzo al campo. Straordinario per applicazione ed efficacia, fa praticamente tutto lui: imposta, va a mordere le caviglie degli avversari e attacca la porta come fosse un bomber di razza; dispiace soprattutto per lui per il risultato maturato in campo.

Dzeko: Poco opportunista sotto porta, ma attivissimo sul fronte offensivo e soprattutto generoso: non si contano le sue rincorse all’indietro per aiutare i compagni in fase difensiva.

Salah: Con le sue accelerazioni improvvise mette in difficoltà la difesa portoghese in più circostanze. Peccato che anche lui sia poco preciso in zona gol, ma evidentemente stasera era scritto che dovesse andare così.

I PEGGIORI DELLA ROMA:

De Rossi: Ma cosa si è messo in testa? La sua squadra perde e rischia l’eliminazione e lui che fa? Non ci pensa su due volte ed entra col piede a martello su M. Pereira, facendosi inevitabilmente buttare fuori e compromettendo partita e qualificazione. Il capitano dovrebbe dare l’esempio…

Emerson: Si fa cacciare via anche lui, nella ripresa, con un intervento scellerato su J. Corona, probabilmente ancora più brutto e violento di quello di De Rossi: follia allo stato puro.

Szczesny: Poco sicuro, sembra involuto allo stato in cui si era presentato al calcio italiano la scorsa stagione. Sul gol di Felipe ha grosse responsabilità, visto che rimane praticamente immobile senza provare ad intervenire sul colpo di testa dell’avversario. Completa l’opera con l’uscita inguardabile in occasione del raddoppio di Layun.

PORTO: Casillas 6,5; M. Pereira 6 (dal 47′ p.t. Layun 7), Felipe 8, Marcano 6,5, Telles 6,5; Herrera 6,5, D. Pereira 6,5; J. Corona 7,5, Otavio 7 (dal 12′ s.t. S. Oliveira 6,5), André André 6; A. Silva 6 (dal 21′ s.t. Adrian 6). All.: Espirito Santo.

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