Terremoto, altri due arresti per sciacallaggio | Si aggrava il bilancio delle vittime: sono 292

di Redazione

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Terremoto, altri due arresti per sciacallaggio | Si aggrava il bilancio delle vittime: sono 292

| lunedì 29 Agosto 2016 - 08:07

Si aggrava il bilancio del sisma del 24 agosto. Le vittime salgono a 292.

Intanto due persone sono state arrestate per sciacallaggio ad Amatrice dopo il sisma del 24 agosto. I militari hanno sorpreso un uomo ed una donna di 44 e 45 anni poco dopo aver commesso alcuni furti nelle abitazioni distrutte dal terremoto. Recuperati “svariati capi di abbigliamento, oggetti domestici e 300 euro”.

E il cadavere di una donna è stato estratto dalle macerie dell’Hotel Roma, ad Amatrice, nel corso della notte. I Vigili del Fuoco lavorano ininterrottamente per recuperare gli altri dispersi che, presumibilmente, si trovano ancora sotto le macerie della storica struttura ricettiva. Il bilancio dei morti si attesta quindi a quota 190. La cerimonia solenne per le vittime di Amatrice del sisma si terrà martedì alle 18 all’aeroporto Ciuffelli di Rieti.

Intanto il Governo studia un piano nazionale per la ricostruzione e la prevenzione. Servono almeno 2-3 miliardi all’anno, una cifra ancora di massima, per rimettere in sesto tutte le zone a rischio del paese. Un progetto ambizioso quello del premier Renzi che ieri ha anche incontrato a Genova l’architetto e senatore a vita Renzo Piano.

Dopo la fase emergenziale, si provvederà alla stima dei danni. Quindi le persone lasceranno le tende per fare il loro ingresso nelle casette di legno. A quel punto entrerà in gioco il supercommissario ed ex governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani per la ricostruzione.

Il premier Matteo Renzi ha dichiarato tramite le e-news che sarà verificabile “ogni centesimo di aiuto a cominciare da quelli inviati via sms dagli italiani al numero della protezione civile. Ma soprattutto dovremo tenere viva la presenza delle comunità sul territorio. I luoghi hanno un’anima, non sono semplicemente dei borghi da cartolina”.

“C’è una ricostruzione da coordinare nel modo più saggio e più rapido. Giusto fare in fretta, ma ancora più giusto fare bene con il coinvolgimento delle popolazioni interessate”, ha aggiunto Renzi. “La ricostruzione dovrà avvenire nel modo più trasparente, con l’aiuto di strutture che abbiamo voluto come l’Autorità Anti Corruzione, e sarà verificabile online“.

“Per la prima volta nella storia dei terremoti ricostruiremo le nuove abitazioni accanto a quelle crollate, per non perdere l’identità”, ha detto Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice. “Iniziamo nelle 68 frazioni e poi arriviamo in città. Recuperiamo tutti i simboli, a partire dalla Chiesa di Sant’Agostino, la basilica e la torre civica. E diamo priorità a scuole e abitazioni”.

Per quanto riguarda la prevenzione, dovrebbero essere stanziati almeno 2-3 miliardi l’anno tra incentivi ai privati e interventi diretti per mettere in sicurezza scuole, periferie e edifici. “Fare le cose bene e con calma, con i migliori e non gli amici degli amici”.

Parallelamente proseguono le indagini della procura di Rieti. Si ipotizza il reato di disastro colposo per il crollo del campanile e di altre strutture recentemente ristrutturate, ma non è escluso che si possa anche procedere per omicidio colposo. Sotto la lente d’ingrandimento l’assegnazione degli appalti, la progettazione, l’edificazione dell’immobile e la verifica della rispondenza alle leggi antisismiche.

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