Reggio Calabria, derubati i giocatori del Catania | “Spariti rolex, telefonini e carte di credito”

di Redazione

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Reggio Calabria, derubati i giocatori del Catania | “Spariti rolex, telefonini e carte di credito”

| mercoledì 14 Settembre 2016 - 20:57

Furto in “diretta” negli spogliatoi del Granillo di Reggio Calabria durante l’incontro di Lega Pro tra la Reggina ed il Catania, terminato 1-1. I ladri, dopo avere rotto il vetro di una finestra, si sono introdotti negli spogliatoi degli etnie ed hanno trafugato denaro, carte di credito, cellulari e oggetti di valore lasciati dai calciatori, tra cui un Rolex e preziosi.

Il bottino del furto non e’ stato ancora quantificato, ma si presume che sia ingente. Indagini sono state avviate dalla Polizia di Stato: “Abbiamo subito un furto nel nostro spogliatoio durante la partita”, ha dichiarato Pietro Lo Monaco, amministratore delegato della società rossazzurra.

“Qualcuno si è introdotto nel nostro spogliatoio rompendo il vetro di una finestra che dava su un cortile interno dello stadio. Quella finestra avrebbe dovuto essere sorvegliata da uno steward. Sono stati trafugati effetti personali di vario genere: telefonini, carte di credito, un rolex – racconta Lo Monaco – Abbiamo sporto denuncia alla polizia“.

Per il dirigente rossazzurro è evidente che ci sono delle responsabilità: “Anche se so bene quanto la cosa sia dispiaciuta alla stessa società ospitante”. “Devo inoltre rilevare – aggiunge Lo Monaco – come si sia giocato in un impianto purtroppo inadeguato. Il terreno di gioco era ai limiti della praticabilità e a serio rischio di infortuni”.

“La struttura intera era fatiscente – conclude Lo Monaco –  Non è possibile disputare un campionato professionistico in contesti simili. Non attribuisco la colpa alla Reggina, evidentemente chi di dovere negli anni ha abbandonato questo stadio. Pero’ certe riflessioni anche amare sono inevitabili”.

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