Pensioni, fissati i requisiti per l’Ape agevolata | Redditi fino a 1350 euro e 30 anni di contributi

di Redazione

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Pensioni, fissati i requisiti per l’Ape agevolata | Redditi fino a 1350 euro e 30 anni di contributi

| venerdì 14 Ottobre 2016 - 11:45

I disoccupati, disabili e alcune categorie di lavoratori impegnati in attività faticose potranno accedere all’Ape agevolata a condizione che abbiano un reddito inferiore ai 1.350 euro lordi e che abbiano maturato 30 anni di contributi se disoccupati o 35 se si è lavoratori attivi .

Lo ha riferito il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti uscendo dall’incontro di oggi con il governo.  Per queste categorie il costo dell’anticipo pensionistico, attraverso un reddito ponte, sarà a carico dello stato. L’Ape partirà dal 1 maggio 2017.

Proietti ha spiegato che su i livelli minimi di contributi, il sindacato sta ancora discutendo per cercare di abbassarli. Il governo inserirà nella platea dell’Ape agevolata, anche alcune categorie di attività faticose come le maestre, gli operai edili e alcune categorie di infermieri.

Proietti ha spiegato che saranno inclusi anche i macchinisti e gli autisti di mezzi pesanti. La rata di restituzione del prestito in caso di anticipo pensionistico su base volontaria sarà pari a circa 4,5-4,6% per ogni anno di anticipo sulla pensione, spiega il segretario confederale Uil.

Il governo stanzierà delle risorse per questa misura – puntualizza Proietti – dato che il 4,5% annuo non copre il costo degli interessi dell’assicurazione e di una parte del capitale del prestito pensionistico, che sarà restituito in 20 anni una volta che il lavoratore sarà andato in pensione.

Ma c’è di più perché potranno andare in pensione anticipata con 41 anni di contributi i lavoratori precoci, ovvero quelli che hanno 12 mesi di contributi versati prima dei 19 anni se disoccupati o se parte delle categorie previste per l’Ape social (lavoratori edili, maestre d’infanzia, alcune categorie di infermieri).

È “importante che sia passato il principio che con 41 anni di contributi si possa andare in pensione”. In pratica i lavoratori precoci possono andare quindi in pensione con 41 anni di contributi, prima di aver raggiunto i 63 anni di età, limite previsto per l’accesso all’Ape agevolata. Sarà anche tolta la penalizzazione per chi va in pensione prima dei 62 anni.

 

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