Le famiglie che devono mandare i figli universitari a studiare fuori dai propri paesi o dalle proprie città devono affrontare un nuovo rincaro: quello degli affitti.

Quest’anno gli studenti dovranno spendere per un posto letto fino ai 396 euro di media necessari. Questi valori delle locazioni sono stati diffusi da ‘Solo Affitti’, che rileva come nelle principali città universitarie ci siano quasi 430mila abitazioni vuote.

La città più cara risulta Milano dove occorrono 500 per una stanza singola, anche se l’aumento massimo si è verificato a Torino (+25%), dove per un posto letto gli studenti fuori sede devono sborsare mediamente 220 euro.

In questa particolare classifica, dopo il capoluogo piemontese le città che hanno subito maggiori aumenti sono: Palermo (+22%; 175 euro) e Siena (+10%; 275 euro).

Il costo dei posti letto è diminuito, invece, a Pescara e Catanzaro (-18%), dove il costo medio delle stanze è rispettivamente di 189 e 164 euro, a Napoli dove gli studenti pagano mediamente 238 euro (il 13,5% in meno rispetto al 2015), mentre a Firenze l’esborso è di 253 euro (il 10% in meno rispetto al 2015). La città con i posti letto più bassi è Catania con una media di 157 euro.

A Roma per una singola si pagano circa 404 euro, a Firenze (319 euro), a Bologna (310 euro), mentre Trento, Pisa e Siena si attestano attorno ai 300 euro. Le singole più economiche sono state rilevate a Perugia (190 euro) e con qualche euro di spesa in più (200 euro) anche a Ferrara (unica città del Nord), Palermo e Catania.