Baby tifoso del Celtic costretto a saltare lo stadio per una festa. Chiama il club per giustificarsi

di Redazione

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Baby tifoso del Celtic costretto a saltare lo stadio per una festa. Chiama il club per giustificarsi

| giovedì 20 Ottobre 2016 - 18:25

Louis Kayes, bambino di 5 anni di Moodiesburn (paesino del North Lanarkshire) non è mai mancato a una partita della sua squadra del cuore, il Celtic. 

Louis, però, nella partita valevole per la settima giornata del campionato scozzese contro il Motherwell vinta per 2-0 per la prima volta non era presente allo stadio. Il motivo era semplice: il piccolo tifoso era stato invitato a una festa di compleanno di un amichetto e alla quale non poteva mancare.

Louis che alla festa si è anche divertito non si sarebbe mai perdonato un’assenza ingiustificata dallo stadio e ha ben pensato di avvertire il club scozzese. L’ho trovato nel soggiorno con il mio telefono in mano – ha raccontato la madre alla Bbc – quando ho sentito il messaggio registrato che diceva: “Grazie per averci chiamato”. Aveva chiamato il call center del Celtic al quale ha detto che la festa di compleanno era andata bene, ma che contro il Borussia Moenchengladbach non sarebbe mancato per nessun motivo”.

Puntualmente Louis era presente allo stadio per la sfida di Champions League persa 0-2 contro i tedeschi. “Non gli piace perdersi le partite del Celtic. Penso che Celtic-Motherwell sarà l’ultima per un bel pezzo” ha concluso la madre.

 

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