Befana, origini e tradizioni della festa dell’Epifania

di Redazione

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Befana, origini e tradizioni della festa dell’Epifania

| lunedì 02 Gennaio 2017 - 15:27

Il 6 gennaio si festeggia l’Epifania, da tutti conosciuta come “la befana”. Ma quali sono le origini di questa festa?

L’Epifania è innanzitutto una festa cristiana che celebra la rivelazione del figlio di Dio agli uomini. In greco, infatti, “epiphàneia”, significava “apparizione” o “rivelazione”. Il 6 gennaio quandi cade una delle feste religiose cristiane più importanti, e rappresenta tradizionalmente l’adorazione da parte dei Magi: probabilmente sacerdoti zoroastriani, che secondo il Vangelo di Matteo giunsero da Oriente a Gerusalemme esattamente 12 giorni dopo la nascita di Gesù, il 6 gennaio.

Ma nella tradizione popolare, la notte tra il 5 e il 6 gennaio arriva la Befana, una vecchietta che, con le scarpe rotte e sulla sua scopa magica, fa visita ai bambini per riempire di caramalle o carbone, a seconda se siano stati bravi o meno, le calze che hanno appeso in casa.

Come si è giunti a questa tradizione? Un racconto popolare recita che i Re Magi diretti a Betlemme, non riuscendo a trovare la strada chiesero informazioni a una vecchietta che indicò loro la strada ma non volle accompagnarli. Dopo un po’ però si pentì della sua scelta, allora riempì un cesto di dolciumi e si mise sulle loro tracce. Non riuscendo a trovarli, la storia vuole che la vecchietta si sia fermata a bussare in ogni casa, lasciando i dolci ai bambini che incontrava nella speranza che uno di loro fosse Gesù.

Ma ci sono anche altre versioni della sua orgine, non legate alla cristianità. Si dice che sia la moglie di Babbo Natale, oppure che sia vecchia perché in realtà incarna il vecchio anno che si è appena concluso. Secondo altre tradizioni risalirebbe ai culti pagani relativi all’agricoltura quindi incarnerebbe addirittura Madre Natura: la dodicesima notte dopo il solstizio invernale, ovvero il 6 gennaio, si celebrava infatti la morte e la rinascita della natura.I Romani credevano che in questa notte delle figure femminili volassero sui campi coltivati per propiziare la fertilità dei futuri raccolti: da qui deriverebbe quindi il mito della figura “volante”.

Il 6 gennaio si festeggia in diversi paesi tra cui: Italia, Austria, Croazia, Spagna, Romania, alcune zone della Germania e della Svizzera.

La tradizionale figura della vecchietta che vola a cavallo di una scopa è invece tipicamente italiana. Nel nostro Paese la Befana ha nomi diversi in varie regioni, come la Barbasa a Modena, la Vecchia a Pavia, la Redodesa o Marantega a Venezia, la Berola a Treviso e così via.

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