Si è trattato di un caso di omicidio-suicidio e non di un banale incidente. L’incredibile rivelazione sul doppio schianto mortale avvenuto lo scorso martedì a Vicenza arriva dall’ultima telefonata fatta dalla donna ed analizzata dagli investigatori: “Mi ammazza, questo vuole che ci ammazziamo!”.
Lo scontro tra un’auto e un tir a Gambellara, in provincia di Vicenza, è stato quindi pianificato dal marito. La Procura di Vicenza, come ha spiegato il capo dell’ufficio giudiziario, Antonio Cappelleri, ha aperto e subito chiuso per morte del reo, un fascicolo per omicidio volontario.
L’incidente era avvenuto lungo la strada regionale 11 dove i due, Antonio Facchin, 54 anni, e Vanna Meggiolaro, 50 anni, abitavano. L’utilitaria sul rettilineo ha cambiato improvvisamente traiettoria, schiantandosi contro un camion in arrivo dalla direzione opposta.
Come spiegato dal “Corriere del Veneto”, le indagini hanno accertato che la coppia aveva in corso una separazione, e che nei prossimi giorni Facchin si sarebbe presentato davanti al pm per una denuncia di maltrattamenti in famiglia.
