Pesce d’aprile, perchè si festeggia e quali sono gli scherzi più divertenti della storia – VD

di Egidio Villa

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Pesce d’aprile, perchè si festeggia e quali sono gli scherzi più divertenti della storia – VD

| venerdì 31 Marzo 2017 - 10:58

Perchè si dice ‘pesce d’aprile’? E perchè durante questo giorno si fanno gli scherzi più assurdi? Cominciamo dicendo che le spiegazioni dell’origine della festa sono molteplici e ogni paese la festeggia a modo proprio: in Inghilterra, per esempio, l’1 aprile è il giorno dello sciocco d’aprile riferito al giullare di corte mentre in Scozia questa festa dura due giorni.

L’1 aprile è una festa di primavera, che si festeggia in Europa dalla fine del 1500, ovvero dopo l’introduzione del calendario Gregoriano. Prima dell’adozione, il Capodanno veniva celebrato tra il 25 marzo e il 1 aprile; dopo l’introduzione del nuovo calendario la data fu spostata al 1 gennaio. Poichè molti non riuscirono ad abituarsi al cambiamento e continuarono a scambiarsi regali e festeggiando negli ultimi giorni di marzo, vennero definiti come “sciocchi d’aprile”.

ECCO UNA CARRELLATA DEGLI SCHERZI PIÙ DIVERTENTI DA FARE 

Nella storia sono tanti i pesci d’aprile indimenticabili e nati da idee geniali. Secondo la classifica del sito Museum of Hoaxes, tra i cento più riusciti c’è il servizio della Bbc del 1957, dove si insegna ai telespettatori a coltivare la pianta di spaghetti. In Gran Bretagna quel tipo di pasta non era molto conosciuta e tutti abboccarono allo scherzo. Una volta scoperta la verità, furono in tanti a criticare la Bbc.

Nel 1962 una tv svedese spiegò, tramite un servizio, come trasformare una tv in bianco e nero in una a colori. Affinchè ciò avvenisse, era necessario coprire lo schermo con un telo di nylon. Nel 1995  l’Irish time disse che la Disney aveva intenzione di portare la salma di Lenin nel proprio parco divertimenti, per poterla mettere in esposizione.

 

 

Nel 1961 il quotidiano La notte annunciava che a Milano stava per essere approvata una legge che obbligava tutti i possessori di cavalli a munirsi di targa. Nel 1971 una radio francesce scatenò il panico fra le strade, avvertendo i cittadini che la Comunità europea aveva improvvisamente cambiato il codice della strada, passando dalla guida a destra a quella a sinistra.

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