Sanguinoso attacco alla Grande Moschea di Herat | Almeno 7 morti e 20 feriti, molti sono gravissimi

di Redazione

» Cronaca » Sanguinoso attacco alla Grande Moschea di Herat | Almeno 7 morti e 20 feriti, molti sono gravissimi

Sanguinoso attacco alla Grande Moschea di Herat | Almeno 7 morti e 20 feriti, molti sono gravissimi

| martedì 06 Giugno 2017 - 14:40

Nuovo sanguinoso attentato in Afghanistan, questa volta ad Herat City dove un’ordigno è esploso di fronte al cancello della Jam-e-Mosque. Il bilancio provvisorio è di sette morti e 20 feriti. Lo ha reso noto oggi il ministero dell’Interno a Kabul. Insieme a quello realizzato a Kabul, l’attentato odierno è il quarto più importante avvenuto nell’ultima settimana, con un bilancio complessivo di quasi 190 vittime.

La dinamica dell’attentato avvenuto nel capoluogo della omonima provincia occidentale afghana è stata riferita dal portavoce della polizia di Herat City, Abdul Ahad Walizada, secondo cui è stata fatta saltare una importante carica di esplosivo collocata su una motocicletta.

Un giornalista locale ha detto all’Ansa che il numero delle vittime, fra i fedeli che si recavano a pregare durante il mese sacro di Ramadan, potrebbe crescere perché molti dei 20 feriti ricoverati negli ospedali sono in gravi condizioni. Nessun gruppo ha per il momento rivendicato l’attentato.

Intanto da fonti qualificate si apprende come nessun militare italiano sia rimasto ferito nell’attentato. Ad Herat sono attualmente schierati circa 900 militari dell’Esercito, dell’Aeronautica e dell’Arma dei Carabinieri che svolgono essenzialmente attività di addestramento, assistenza e consulenza a favore delle istituzioni e delle Forze di sicurezza locali concentrate nella regione ovest del paese.

Quanto alle rivendicazioni, i talebani afghani hanno negato decisamente di essere responsabili dell’attentato. In un tweet in lingua pashto, uno dei portavoce dell’Emirato islamico dell’Afghanistan, Qari Yousaf Ahmadi, ha dichiarato: “L’attentato di Herat non ha niente a che fare con i mujaheddin. Il nemico punta a metterli in cattiva luce”.

In mattinata, mentre si aprivano i lavori della Conferenza internazionale per la pace e la cooperazione per la sicurezza, un razzo è esploso nell’area dell’ambasciata indiana nella capitale afghana Kabul.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820