Nuovo colpo di scena del presidente statunitense Donald Trump. In diretta tv dalla base militare di Fort Myer, Virginia, il tycoon ha infatti annunciato una nuova strategia per l’Afghanistan che prevede l’invio di più truppe e la carta bianca per i comandanti. Trump non ha fornito numeri sull‘aumento delle truppe, “per non favorire il nemico”.
Poco prima del suo intervento Fox News aveva riferito che il presidente ha firmato l’invio di 4mila soldati in aggiunta agli 8.400 già presenti. La replica dei talebani non si è fatta attendere: “L’Afghanistan diventerà il cimitero degli Usa nel ventunesimo secolo”, ha affermato il loro portavoce Zabiullah Mujahid.
Non solo più truppe, il piano di Washington prevede anche più sanzioni contro i network terroristici. Nello specifico è stato lanciato un monito al Pakistan perché cessi di proteggere gli estremisti e al governo di Kabul per fare riforme perché “il nostro sostegno non è un assegno in bianco”.
“Il mio istinto era di ritirarsi, e storicamente mi piace seguire i miei istinti, ma in tutta la mia vita ho sentito che le decisioni sono molto differenti quando siedi dietro la scrivania dello studio Ovale”, ha affermato Trump in apertura di discorso. “Un ritiro frettoloso creerebbe un vacuum che i terroristi, incluso l’Isis e Al Qaeda, riempirebbero subito, proprio come successe prima dell’11 settembre”, ha specificato il tycoon.
Il secondo punto è che “la nostra nazione cerca un’esito onorevole e durevole, degno dei tremendi sacrifici che sono stati fatti”, il terzo che “le minacce alla sicurezza che fronteggiamo in Afghanistan e nella più ampia regione sono immense”. “Un pilastro fondamentale della nostra nuova strategia è passare da un approccio basato sul tempo ad uno basato sulle condizioni”.
“È controproducente per gli Usa annunciare in anticipo le date in cui intendiamo cominciare, o finire, le operazioni militari. Non parleremo di numeri di soldati o dei nostri piani per ulteriori attività militari – dichiara Trump – Espanderemo il potere per le forze armate Usa per colpire i terroristi e i network criminali che seminano violenza e caos in l’Afghanistan” e che massimizzerà “le sanzioni e altre misure finanziarie e legali contro questi network”.
Tornando al Pakistan, Trump ha minacciato ancora Islamabad: “Ha molto più da guadagnare collaborando con i nostri sforzi in Afghanistan e ha molto da perdere continuando a proteggere i terroristi“. Quanto a Kabul: “L’America lavorerà con il governo afghano finché vedrà determinazione e progresso. Il nostro impegno tuttavia non è illimitato, e il nostro sostegno non è un assegno in bianco. Il popolo americano si aspetta di vedere riforme reali e risultati veri”.
