Cane picchiato e sepolto vivo, denunciati due anziani a Bergamo

di Valentina Grasso

» Costume » Cane picchiato e sepolto vivo, denunciati due anziani a Bergamo

Cane picchiato e sepolto vivo, denunciati due anziani a Bergamo

| sabato 04 Novembre 2017 - 11:17

BERGAMO – Una setter malata di tumore viene picchiata a bastonate e, creduta morta, la seppelliscono viva. Un anziano di 77 anni, aiutato da un complice di 83 anni, ha deciso di sbarazzarsi della sua cagnolina a Zanica nel bergamasco. La setter ha 11 anni, anziana quanto il suo crudele padrone, e la sua unica colpa è quella di averlo infastidito con la sua malattia.

Credendo di non essere visti, i due pensionati, dopo aver malmenato la cagnolina, l’hanno sepolta sotto gli strati di terra di un campo. Ma la setter è sopravvissuta e ha destato l’attenzione di un passante che, sentendo i suoi strazianti guaiti, l’ha soccorsa e portata in salvo. Come racconta l’Eco di Bergamo, i maltrattamenti sono stati denunciati alle autorità competenti e l’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animale, si costituirà parte civile nel processo contro i due pensionati.

Così ha commentato la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi: “Una vicenda di agghiacciante brutalità che ci costringe a fare i conti con le sacche di crudeltà contro gli animali che continuano ad funestare non solo la bergamasca ma tutto il Paese. Da Nord a Sud, passando per il Centro, è stato segnato da gravissimi episodi di violenza ai danni di esseri viventi non umani. Ricordo i due cani impiccati nell’area dei Castelli Romani un paio di settimane fa, il cane ucciso alcuni mesi fa a fucilate nel Ferrarese, oppure, ancora prima il massacro del povero cane Angelo in Calabria oppure in Sardegna il caso del gabbiano fatto esplodere in volo”.

“In attesa che il Parlamento prenda atto di questa realtà e che, come noi chiediamo da anni inasprisca le pene per i delitti contro gli animali, ciascuno di noi di fronte alla terribile recrudescenza degli animalicidi – ha aggiunto la Rocchi – deve fare la propria parte affinché la storia non si ripeta. Per questo, Enpa si costituirà parte civile; per questo desidero esprimere la mia più profonda gratitudine non solo a quei cittadini che hanno messo in sicurezza la cagnolina, ma anche al Corpo di polizia locale intercomunale di Azzano San Paolo-Comun Nuovo-Zanica che ha denunciato gli aguzzini della povera setter. E’ così, con gesti concreti, – ha concluso – che si salvano le vite”.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820