Polemiche sul nuovo soggetto politico di Grasso | A Palermo protesta movimento ‘Uguali e Partecipi’

di Redazione

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Polemiche sul nuovo soggetto politico di Grasso | A Palermo protesta movimento ‘Uguali e Partecipi’

| mercoledì 06 Dicembre 2017 - 15:41

Polemiche sulla nuova forza politica di Pietro Grasso ‘Liberi e Uguali’. I sostenitori del movimento ‘Uguali e Partecipi’ di Palermo, che fa capo a padre Felice Lupo, della parrocchia Sant’Eugenio Papa, attaccano il presidente del Senato reo di aver utilizzato un nome per il suo gruppo politico simile a quello fondato cinque anni fa in Sicilia.

La presidente di ‘Uguali e Partecipi’, l’avvocata Flavia Odoroso, ha sottolineato attraverso una lettera che “a scanso di equivoci (se non accuse di plagio) occorre precisare che già esiste un movimento socio-politico di ispirazione cristiana chiamato, come da atto costitutivo, ‘Uomini nuovi per una società di Uguali e Partecipi’ o ‘UeP’, ‘Uguali e Partecipi’, dal che si potrebbe ipotizzare una presunta parziale copiatura del logo che lo rappresenta”.

“Ci si chiede – continua la presidente di Uguali e Partecipi – cosa si voglia e si debba intendere come libertà e come uguaglianza: ‘liberi da…’ o ‘liberi per…’? Uguali riferito a tutti i cittadini indistintamente o riferito e ritagliato per una casta privilegiata?”.

L’avvocato Flavia Odoroso è stata candidata a Palermo, in rappresentanza di ‘Uguali e Partecipi’, nella lista dell’Udc che sosteneva Nello Musumeci ma non è stata eletta. La stessa ha annunciato che ci riproverà. Alle “prossime e diversificate competizioni elettorali – scrive – ci si potrebbe trovare davanti a due liste o loghi, anche uno di seguito all’altro, dove l’elettore leggerà e deciderà tra “Uguali e Partecipi” e “Liberi e Uguali”.

Il movimento Uguali e Partecipi “intende scongiurare il rischio di essere danneggiato dalla confusione del nome del soggetto politico e tra i due loghi che rispettivamente – conclude – ne rappresentano il nome o, peggio, dal rischio di patire una futura accusa di plagio”.

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