I Verdi a Palermo oggi per un sit-in contro la realizzazione della terza linea del tram commentano l’esclusione del partito dalle consultazioni europee della lista Green Italia-Verdi Europei: “Quello che sta succedendo in Italia in queste ore è un fatto di una gravità inaudita, forse ci stanno facendo pagare il prezzo delle battaglie che stiamo facendo a Taranto, in nome del popolo inquinato in difesa della salute e contro alcuni poteri forti”. Sbotta il leader dei Verdi Angelo Bonelli, nelle cinque circoscrizioni italiane alle europee del 25 maggio, in quanto non sottoscritte da almeno 30 mila elettori in ciascun collegio.
“Il comma 4 dell’articolo 12 che disciplina le elezioni europee – aggiunge Bonelli – consente e conferisce ai Verdi il diritto di esenzione della raccolta delle firme perché abbiamo un rappresentante in Parlamento europeo. Notiamo un atteggiamento vendicativo del ministero dell’Interno. Siamo convinti della giustezza delle nostre ragioni. Il Tar del Lazio ci ha dato ragione”. “Il ministero dell’Interno non può modificare una legge con una circolare – continua – lo sa anche uno studente di giurisprudenza. Stiamo presentando ricorso”.
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