Cos’è la ludopatia? | In Italia 1 milione gli affetti dalla malattia del gioco

di Redazione

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Cos’è la ludopatia? | In Italia 1 milione gli affetti dalla malattia del gioco

| lunedì 28 Aprile 2014 - 13:52

La ludopatia, conosciuta anche come gioco d’azzardo patologico, è una vera e propria patologia. Si tratta di una dipendenze che, secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, riguarda il 3 per cento della popolazione adulta italiana: circa un milione e mezzo di persone in tutto il Belpaese. Non per tutti il gioco alle slot machine o ai gratta vince è un banale e frivolo divertimento. Per esattezza va specificato che con il termine gioco d’azzardo non si fa riferimento solo ai tipici giochi da casinò, ma sono presi in considerazione tutti i giochi che implichino una scommessa la cui abilità è legata al caso e non all’abilità.

In Italia il gioco consentito è definito come “gioco pubblico” ed è rappresentato da lotterie, lotto e Superenalotto, scommesse sportive di qualunque genere, slot machine, giochi online e gratta e vinci. La ludopatia è considerata un disturbo talmente grave da potere influire negativamente, a volte in modo devastante, sulle vite private e professionali di coloro che ne sono colpiti. Viene definita inoltre come una “dipendenza senza sostanze”, ed è palesata dal desiderio fortissimo di provare emozioni legate al brivido del gioco. Il “malato di gioco” si sentirebbe meglio solo una volta che il desiderio di scommettere viene assecondato.

I soggetti colpiti dalla malattia del gioco diventano spesso irascibili se non riescono a giocare fino ad assumere un atteggiamento aggressivo e violento. In molti casi subentrano anche palesi sintomi di astinenza, come il vomito, l’emicrania e tremori e spasmi in tutto il corpo: effetti non dissimili a quelli che si riscontrano nelle persone che hanno sviluppato una forma di tossicodipendenza dalle droghe pesanti.

I tempi e i modi per “curare” la ludopatia, considerata una vera e propria malattia, richiede spesso tempi abbastanza lunghi. Esistono gruppi di recupero ed equipe di medici ed esperti di finanza ed economia che accompagnano i malati nella lotta alla loro dipendenza attraverso incontri di gruppo, molto simili a quelli degli alcolisti anonimi.

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