PALERMO, 12 DICEMBRE – Tutte le date palindrome hanno da sempre destato una misteriosa inquietudine, poiché si è ritenuto che simile sequenza numerica possa essere un segnale di avvenimenti altrettanto misteriosi e inquieti.
Premesso che simile datazione è patrimonio della sola civiltà occidentale e anche di quelle a confessione cristiana, si è voluto, per curiosare nel particolare, scrutare nel cielo dello Zodiaco la posizione dei pianeti giusto oggi 12/12/12.
Ebbene, nel cerchio astrale sono state osservate le orbite dei pianeti più significativi, fra quelli velocissimi come il Sole, la Luna, Mercurio e Venere che influenzano il nostro comportamento nel tempo, alcuni nel tempo massimo di un mese circa, a quelli più lenti che tracciano nella profondità della psiche un cambiamento di rotta se non una mutazione nell’intimo della nostra esistenza.
Fra questi, l’Astrologia classica annovera Saturno, Urano e Nettuno. Oggi 12/12/12 il Sole, la Luna e Mercurio sostano nel segno del Sagittario, Marte è nel Capricorno, Giove (la fortuna) nei Gemelli mentre i più sconvolgenti come Saturno, Urano e Nettuno transitano rispettivamente nel segno dello Scorpione, dell’Ariete e dei Pesci.
Ma qual è la corrispettiva influenza giusto oggi, con questa data che sembra l’eco del numero 12? Questi importantissimi pianeti non transitano nella 12^ casa.
In Astrologia il 12 corrisponde all’ultimo segno dello Zodiaco, ovvero i Pesci. Il 12 rappresenta, peraltro, il Karma, il destino, le prove da superare sia nel breve che nel lungo periodo. Sembra, quindi, un numero che rappresenta la pesantezza, da tenere sul groppone senza possibilità di rivalsa. Ma la nostra esistenza è inquadrabile nel cerchio zodiacale confrontando tutti i pianeti e i vari aspetti che formano fra di loro.
Allora, scartato questo apparente fardello, quali sono gli aspetti positivi del numero 12? Il segno dei Pesci, quindi il 12, rappresenta il misticismo, la religiosità, la solidarietà fra gli uomini, il sogno, la premonizione, l’amore che travalica il tempo che dura oltre la morte, insomma l’amore infinito e, infine, il mare con le sue acquee in cui vive quella meravigliosa e stupefacente miriade di multicolori pesci, di coralli, di panorami subacquei incantevoli.
Allora, che ne sarà di noi, che viviamo sulla terra finché il Sole risplenderà sulle sciagure umane? Nulla, non succederà NULLA. Una risata e tanto amore per tutti, magari quello infinito che travalica il tempo e va oltre il tempo.