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Amanti uccisi a Campobello di Mazara nel ’90, arrestati due fratelli

CASTELVETRANO (TP) – I carabinieri hanno arrestato due fratelli di Castelvetrano, in provincia di Trapani, ritenuti responsabili del duplice omicidio di Paolo Favara e della cognata Caterina Vaiana, due allevatori castelvetranesi. 

In manette sono finiti Giuseppe e Michele Claudio Vaiana. I due sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Marsala.

 

I fatti risalgono al 24 agosto del 1990. Le vittime, due amanti che all’epoca dei fatti avevano rispettivamente 30 e 33 anni, furono uccise a colpi di lupara mentre si trovavano nel loro ovile in contrada “Dionisio”, a Campobello di Mazara (in provincia di Trapani). Alla base del gesto efferato una squallida vicenda sentimentale e una inconfessabile relazione ai danni di una bambina di appena 9 anni, figlia della giovane donna uccisa, brutalmente violentata da uno degli arrestati.

L’indagine, diretta dal sostituto procuratore Bernardo Petralia, è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castelvetrano che, attraverso una serie di articolati e complessi interrogatori, riscontri e attività tecniche, sono riusciti a dare un nome ai due assassini e a risolvere il delicato “cold case”, facendo luce sui complessi moventi che avevano spinto i fratelli Vaiana a commettere, circa 23 anni fa, il feroce omicidio.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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