Categorie: Cronaca

Bentornato inverno, in Sicilia neve e vento forte. Disagi a Tremonzelli, Trapani e Agrigento

PALERMO, 15 MARZO 2013 – Un fine settimana invernale nella nostra regione che è alle prese con temperature al di sotto della norma, grandine, neve ed è spazzata da un forte vento. Danni e disagi in molte zone dell’Isola. La situazione dovrebbe gradualmente migliorare a partire da stanotte. Piogge in esaurimento ma temperature molto basse fino a lunedì.

Stamattina una violenta grandinata si è abbattuta su Palermo. Intorno alle 7 strade e tetti imbiancati, con temperature che in alcune zone hanno toccato anche i 4 gradi. Pioggia mischia a nevischio continua a tratti a cadere sulla città.

 

Tutta la Sicilia è sferzata da un forte vento di maestrale con raffiche che superano i cento chilometri orari. Le temperature rigide di queste ore hanno portato la neve a quote basse anche in Sicilia. Stamane è nevicato sull’autostrada A19, Palermo-Catania, nel tratto palermitano compreso fra Tremonzelli e Scillato, dove è scattato l’obbligo delle catene a bordo. Sul posto stanno operando gli agenti della polizia stradale di BuonfornelloPrevista neve anche nel pomeriggio.

 

A causa del maltempo i collegamenti marittimi con le isole minori sono stati interrotti. Fermi, infatti, i traghetti e gli aliscafi in partenza da Palermo e Ustica, così come tra Porto Empedocle, Lampedusa e Linosa e fra Trapani e Pantelleria. Disagi anche nei collegamenti con le Eolie.

 

Forte nevicata nel ragusano, fra Chiaramonte Gulfi, Giarratana e Monterosso Almo si circola solo con le catene.

 

Disagi nell’erogazione idrica, a Trapani, nelle frazioni di Mokarta, Turretta, Fulgatore e Ummari a causa delle avverse condizioni meteorologiche che hanno bloccato i lavori di riparazione sulla condotta idrica Inici. Il Comune di Trapani ha comunicato che i lavori riprenderanno lunedì e salvo imprevisti meteo, la situazione dovrebbe normalizzarsi a partire da martedì 19 marzo. Le forti mareggiate hanno flagellato l’area portuale ed il lungomare di Trapani. Danneggiata anche la tensostruttura del mercato ittico. Allagamenti e qualche piccolo smottamento sono stati registrati lungo alcune strade provinciali. Sempre a causa delle forti mareggiate è stato reso impraticabile un tratto di strada all’altezza di Pizzolungo, frazione di Erice.

 

Danni e disagi anche ad Agrigento e provincia. Il porticciolo nella zona di San Leone ha subito alcuni danni ed il muro che delimita l’area portuale è crollato in seguito ad una forte mareggiata. Inoltre, per le abbondanti piogge è esondato il fiume Belice ed a Montevago si sono allagate le Terme Acque Pie. Il presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi, ha subito attivato il gruppo della Protezione civile ed ha inviato sul posto alcuni tecnici e un’idrovora di  proprietà della Provincia. Disagi si registrano in alcune strade provinciali.

 

Il cedimento di una scarpata in via Carini, nel centro storico di Canicattì, ha creato momenti di panico e di apprensione negli abitanti del quartiere “Madonna della Rocca”. Ad essere interessato è stato un fronte di una dozzina di metri. Non si registrano danni a persone o alle abitazioni. La zona è stata transennata e messa in sicurezza da vigili del fuoco, personale tecnico del Comune e forze dell’ordine. Al momento è visibile un dislivello di una quindicina di metri tra due diverse zone del quartiere. La situazione è tenuta sotto stretta sorveglianza.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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