PALERMO, 3 APRILE 2013 – Si chiama Side Scan Sonar Beam ed è l’attrezzatura specialistica di cui il Reparto operativo della Direzione marittima di Palermo si servirà per scandagliare il fondale alla ricerca di Massimiliano Perricone e Salvatore Zarcone, i due diportisti dispersi nel naufragio del 24 marzo.
L’attrezzatura, a bordo di un’unità navale dei Vigili del Fuoco di stanza a Reggio Calabria, permetterà di individuare ogni elemento in grado di costituire volume che possa trovarsi adagiato sui fondali marini o anche in sospensione.
Il Side Scan Sonar Beam integra così il comparto aeronavale mobilitato per le ricerche che al momento vede impegnate sette motovedette e un aereo della Guardia costiera, proveniente da Catania.