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Al Teatro Lelio il drammaturgo Nicola Costa porta in scena il suo “Ritratto di un’isola”

PALERMO, 8 APRILE 2013 – Domenica 14 aprile alle 18 al Teatro Lelio andrà in scena lo spettacolo “Ritratto di un’isola“, la pièce del drammaturgo catanese Nicola Costa.

 

In “Ritratto di un’Isola”, l’attore-regista Nicola Costa propone al pubblico una sorta di viaggio nell’ampia e variegata letteratura siciliana attraverso i versi dei nostri “Padri letterari”, i poeti e i narratori che con la loro opera e, talvolta, con il loro sacrificio hanno permesso a questa Trinacria, di raccontarsi secondo un modello ben lontano da quello descritto dagli stereotipi e dai facili moralismi.

 

Ma “Ritratto di un’Isola” è anche un altro viaggio nel simposio quasi perfetto tra humor ed eros, tra passione e religione, tra miseria e nobiltà. La forza del popolo siciliano, della propria natura, del proprio modo di essere e di vivere la quotidianità ed i sentimenti nel bene e nel male, nella gioia e nella sofferenza, persino dinnanzi alla morte.

 

Ed è, infine, il ritratto di un tempo che fu: quello della manovalanza mafiosa comandata a bacchetta dai padrini di Cosanostra con la frequente complicità della classe politica, quella che ha saputo offendere l’onestà di una terra e dei suoi valori uccidendo, per poche lire, chiunque non rientrasse nei piani di un progetto criminale da cui, i siciliani onesti, hanno sempre preso le distanze con un silenzio ostinato ed apparentemente sordo alla sete di giustizia, perché impaurito, comprato e ottenuto senza scrupoli, ma anche con parole e azioni forti e coraggiose o con il sacrificio di molti figli, colpevoli solo di aver creduto nei loro valori più alti. Quei figli che rivivono oggi grazie alla potenza di un esempio che non ha confronto con alcun reato mafioso. Il loro. Quello dei siciliani per bene.

 

Nicola Costa, attore-regista e drammaturgo catanese, dal 2010 è anche Direttore Artistico dell’Accademia d’Arte Drammatica “Giovanni Grasso” di Catania, vanta un curriculum di prim’ordine arricchito da numerosi riconoscimenti: dal Premio Europeo di Poesia e Drammaturgia di Piediluco (Terni) nel 2002 con il testo dello spettacolo “Elgema”, alla segnalazione della critica al Garcia Lorca di Torino per il suo “Via De Logu, 30”; dal Premio Nazionale “I Fiumi” conferitogli nel 2003 a Venezia per lo spettacolo “La Porta” al Premio Aci e Galatea per il teatro 2007 riservato alle personalità artistiche che con il loro impegno hanno contribuito ad esportare un’immagine delle Sicilia artisticamente vincente, sino al più recente titolo di Socio Onorario del Centro Studi “Parlamento della Legalità”, conferitogli a Montecitorio per il suo impegno civile evidenziato attraverso tutti i suoi testi per il teatro.

 

Accompagnato sulla scena da Mariarosa Sicali, Lucio Cucinotta, Raffaele Santangelo, Ornella Benenato, Giada Caponetti e Federica Genovese (tutti allievi diplomandi-attori dell’Accademia “Giovanni Grasso” di Catania), Nicola Costa guiderà il pubblico tra le citazioni di Omero, Teocrito, Lucrezio, Goethe, De Maupassant, Pirandello, Martoglio, Verga, ovvero alcuni tra i più celebri autori che, attraverso il teatro, hanno permesso ai siciliani del mondo di poter raccontare la propria storia.

 

Teatro Lelio di Palermo
via Antonio Furitano 5/a
Per prenotare: 091 6819122

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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