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Bilancio, il Governo non è pronto. All’Ars montano le prime polemiche

PALERMO, 11 APRILE 2013 – È saltata la seduta della Commissione Bilancio dell’Ars. Un rinvio obbligato, perchè sostanzialmente il Governo non è riuscito a presentare in tempo utile le variazioni al Bilancio che poi, in pratica, altro non sono che una rivisitazione completa del testo di legge. E già arrivano le prime polemiche.  

 

Polemiche magari anche dal sapore strumentale che lasciano però intendere come sarà complicato il cammino all’Ars della legge di Bilancio che va approvata entro fine aprile.

 

La seduta della Commissione è stata aggiornata a martedì con l’audizione dell’assessore all’Economia Luca Bianchi. In realtà l’assessore farà fatica a trovare l’equilibrio necessario per non penalizzare fortemente settori vitali della pubblica amministrazione ottenendo comunque risparmi per quasi due miliardi di euro.

“Se si comincia cosi’- è il commento del vicepresidente vicario della commissione, Vincenzo Vinciullo – non oso pensare al prosieguo nè ai tempi che occorreranno soltanto per l’approvazione dei documenti finanziari, senza i quali si paralizzeranno sia la politica che l’economia e la stessa sussistenza dell’Isola”.

 

Più sarcastico il commento di Salvino Caputo, vicepresidente della commissione Attività produttiva dell’Ars

 

“Altro che semestre bianco: un semestre in bianco, piuttosto. A oggi il governo non è stato neanche in grado di presentare le variazioni di Bilancio in commissione: quindi, visto che non sembra in grado di preparare un bilancio decente, sottovoce voglio chiedere: ma ‘sto governo è in grado di governare?”

 

Più riflessivo il commento di Baldo Gucciardi, presidente del gruppo Pd all’Ars.

 

“Non si possono più ripetere gli errori del passato, dobbiamo sfruttare anche ogni euro extra-regionale a nostra disposizione, non ci sono più alibi. La Sicilia deve modificare radicalmente il modo di programmare il proprio sviluppo: il contesto attuale ci costringe a lavorare su un Bilancio rigido e una Finanziaria con pochi margini di manovra. Dobbiamo dunque sfruttare al massimo tutte le possibilità offerte dai fondi extra-regionali, dai PAC (Piani di Azione e Coesione) al Fondo per lo sviluppo e per la coesione: diversi miliardi di euro da spendere subito ed entro il 2015 in tutti i principali settori di intervento, dalle imprese alle energie alternative, dai trasporti all’ambiente, per creare sviluppo e nuove opportunità di lavoro”.

 

 

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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