SANT’AGATA DI MILITELLO (ME), 16 APRILE 2013 – La polizia ha sequestrato a Sant’Agata Militello, in provincia di Messina, una vasta area residenziale di 7 mila metri quadrati dove era in costruzione un complesso immobiliare composto da 18 edifici.
Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Patti, su richiesta del sostituto procuratore Francesca Bonanzinga, nell’ambito di una complessa indagine tecnica che ha permesso di scoprire irregolarità urbanistiche, edilizie, paesaggistiche ed ambientali riguardanti la realizzazione di progetto costruttivo.
Nel mirino della Procura, in particolare, è finito il rilascio alla cooperativa edilizia “Marika” della concessione per la realizzazione del complesso immobiliare di contrada Minà e delle connesse opere di urbanizzazione. La concessione è ritenuta illegittima perché non assistita dal preventivo nulla osta della Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali, che sarebbe stato necessario, trattandosi di un’area posta a ridosso dell’argine del torrente Cannamelata e quindi sottoposta a vincolo paesaggistico.
Denunciati i titolari della ditta esecutrice dei lavori, il presidente della Cooperativa edilizia “Marika” ed il direttore dei lavori.