LAMPEDUSA (AG), 16 APRILE 2013 – Con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della maratona di Boston, è iniziata a Lampedusa la III Edizione di “Libera la natura“, la corsa campestre sui terreni confiscati alla mafia, organizzata da “Libera” in collaborazione con il gruppo sportivo del Corpo Forestale.
La prima tappa ha visto la partecipazione di oltre 600 studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Lampedusa che hanno percorso le vie dell’isola in piccole staffette “per far correre un messaggio di pace, di solidarietà e per i diritti di tutti”. Il testimone della staffetta è stato realizzato col legno proveniente dai barconi dei migranti giunti a Lampedusa dal Nord Africa. Testimonial della manifestazione, Daniele Molmenti, campione olimpico di canoa fluviale a Londra 2012. Presenti, con lui, il sindaco di Lampedusa, Giusy Nicolini, il prefetto di Agrigento, Francesca Ferrandino, e il presidente di Libera, don Luigi Ciotti.
La data scelta per dare il via alla manifestazione ha un valore simbolico: il 16 aprile del 2009 moriva infatti Ester Ada, la giovane nigeriana che perse la vita al largo della costa di Lampedusa durante le operazioni di soccorso della nave “Pinar”.