CATANIA, 9 MAGGIO 2013 – Asmatico, dovrebbe avere con sé la bombola d’ossigeno ma vive in auto con la moglie perché indigente e la ditta non può consegnargli quella bombola che per lui significa la vita.
Un trentanovenne di Catania, Carmelo, è affetto da una grave forma di asma che gli causa seri problemi respiratori. L’uomo avrebbe bisogno del sostegno di una bombola d’ossigeno, ma le condizioni in cui vive non seguono le norme di sicurezza e quindi, gli impediscono di poter utilizzare l’apparecchiatura necessaria.
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Sicilia, l’uomo vive in una macchina con la moglie da quando non ha potuto più pagare l’affitto a causa della chiusura dell’attività che lo aveva assunto come panettiere. La coppia ha anche una figlia che è stata affidata ai nonni.
Dopo una violenta crisi respiratoria, Carmelo viene ricoverato in ospedale e i medici gli prescrivono l’uso dell’ossigeno. Patologia riconosciuta, ticket assegnato, ma quando gli vengono consegnate le bombole d’ossigeno la ditta si è tirata indietro trovandosi di fronte alle condizioni che non ne permettono un utilizzo sicuro.
“L’ossigeno è infiammabile – spiega la ditta – non possiamo procedere a causa dei problemi di sicurezza”.
Così Carmelo deve affrontare un altro momento difficile della sua vita: “Ho bussato alle porte di tante persone – dichiara – al comune, parrocchie e centri sociali, ma nessuno mi ha aiutato. Aspetto che qualcuno mi chiami per fare qualsiasi lavoro e per poter tornare ad avere una casa”.