È tempo di elezioni anche in Sicilia. Sono quattro le sfide più attese

di Redazione

» Politica » È tempo di elezioni anche in Sicilia. Sono quattro le sfide più attese

È tempo di elezioni anche in Sicilia. Sono quattro le sfide più attese

| giovedì 06 Giugno 2013 - 04:56

elezioni amministrative 2013 in sicilia

PALERMO, 6 GIUGNO 2013 – È tempo di amministrative anche in Sicilia. Con una settimana di ritardo rispetto al resto d’Italia, per permettere l’applicazione della nuova legge sulla doppia preferenza uomo/donna approvata lo scorso aprile dall’Ars, i comuni dell’Isola si apprestano a cambiare le proprie amministrazioni. Con un voto che, nei delicati equilibri politici della Regione, rinforzerà o indebolirà la tenuta del Governo regionale e della maggioranza che l’appoggia.

 

Le sfide più attese sono quelle per le poltrone di sindaco di quattro capoluoghi: Catania, Messina, Ragusa e Siracusa.

 

 

CATANIA
Sei sono i candidati in lizza per la carica di primo cittadino di Catania. Tra questi, anche l’uscente Raffaele Stancanelli, candidato del Pdl, a cui sono collegate altre tre liste: Forza Catania, Tutti per Catania e Grande Catania”.

 

Antagonista principale di Stancanelli è Enzo Bianco, che tenta la terza consiliatura appoggiato da un centro sinistra impeccabilmente coeso in questa campagna elettorale nella città dell’elefantino. A sostegno di Bianco scendono in campo il Partito democratico, il neonato movimento Articolo 4 del deputato regionale ex Udc Lino Leanza, Il Megafono Lista Crocetta, le civiche Primavera per Catania, Patto per Catania, Democrazia Federale e Sinistra per Catania.

 

Si contendono la poltrona anche il Movimento 5 Stelle con Lidia Adorno, Matteo Iannitti con Catania Bene Comune; Salvatore Tuccio D’Urso sostenuto dalla civica Aggiusta Catania, e Maurizio Caserta, a capo della lista Per Catania.

 

 

MESSINA
Sei i candidati anche a Messina. Sei i cittadini che hanno deciso di correre per una poltrona bollente, quella del primo cittadino di una città che si trova in una situazione economica e finanziaria al limite del collasso.

 

All’appuntamento elettorale il centrodestra si presenta diviso. Il Pdl schiera il parlamentare nazionale Vincenzo “Enzo” Garofalo, ingegnere con una lunga esperienza in politica. Al suo fianco anche Fratelli d’Italia e le liste Siamo Messina, Autonomisti Messina, Popolo dell’Avvenire. Di area centrodestra anche il candidato a sindaco di Nuova Alleanza, Gianfranco Scoglio, avvocato ed ex assessore.

 

Il centrosinistra conferma l’alleanza con l’Udc anche nel capoluogo dello Stretto e punta tutto su Felice Calabrò, avvocato appoggiato da Pd, Udc, Psi-Progressisti democratici, Felici per Messina, Megafono Lista Crocetta, Democratici riformisti, Messina nuova, La farfalla.

 

Il Movimento 5 stelle è l’unico a Messina a schierare una donna: Maria Cristina Saija, 33 anni, operatrice nel settore turistico. Si candida anche Renato Accorinti, docente di educazione fisica, pacifista, protagonista di battaglie per i diritti umani e del movimento No Ponte, che presenta con la sua lista “Renato Accorinti sindaco”. Incontra i cittadini girando in camper , il candidato Alessandro Tinaglia, candidato di “Reset”.

 

elezioni amministrative 2013 in sicilia

 

RAGUSA
Il capoluogo ibleo arriva al voto sotto la guida del commissario regionale, Margherita Rizza, arrivata a sostituire il sindaco uscente; Nello Di Pasquale, eletto all’Assemblea regionale siciliana. Anche a Ragusa, sei sono i contendenti per la carica di primo cittadino.

 

Federico Piccitto per il Movimento 5 Stelle; Giovanni Cosentini per il centro sinistra, sostenuto da Megafono Lista Crocetta, Pd, Udc, Territorio e Ragusa domani; per il centro destra Franco Antoci, collegato alle liste Pdl, Ragusa protagonista, Movimento civico ibleo; Enrico Platania con Movimento Città; Francesco Barone per le liste civiche Idee per Ragusa e Costruiamo il futuro; Giovanni Iacono per Partecipiamo.

 

 

SIRACUSA

Otto invece i candidati a sindaco di Siracusa. La candidatura che ha fatto più discutere è quella del segretario provinciale dell’Udc, Edy Bandiera, presidente del consiglio comunale uscente che, rompendo lo schema di alleanze a livello regionale, scende in campo sostenuto da quattro liste: Pdl, Centro democratico, Italiani in movimento e Con Edy per Siracusa.

 

Si presenta con una coalizione formata da ben cinque liste, invece, Ezechia Paolo Reale, l’avvocato la cui candidatura ha spaccato il Pdl quando il deputato regionale Enzo Vinciullo ha deciso di sostenerlo con la lista “Siracusa protagonista”. Una scelta che ha portato il coordinamento nazionale del partito di Silvio Berlusconi a sospenderlo. La coalizione che appoggia Reale è formata da Progetto Siracusa, Siracusa protagonista con Vinciullo, Siracusa democratica, Itaca e Lista Mangiafico.

 

Il Centrosinistra punta sul “renziano” Giancarlo Garozzo, vincitore delle primarie, sostenuto da Pd, Megafono Lista Crocetta e dalle liste Garozzo sindaco e Rinnoviamo Siracusa adesso. Marco Ortisi, informatico di 32 anni, è invece il giovane su cui punta il Movimento 5 stelle.

 

Tra gli aspiranti al Vermexio ci sono anche l’ex senatore Franco Greco, avvocato di 70 anni, alla guida della lista Un volto pulito-Lista Franco Greco; l’ex assessore provinciale Gianni Briante, per Siracusa risvegliati; Santi Pane, leader di Pronti al cambiamento; e Giuseppe ‘Pucci’ La Torre, con Siracusa volta pagina.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820