PALERMO, 12 GIUGNO 2013 – L’alleanza di centrosinistra festeggia gli ottimi risultati ottenuti in Sicilia in questa ultima tornata di elezioni amministrative. Ma adesso è il momento di fare i conti, all’interno della maggioranza c’è da ritrovare gli equilibri.
Il capogruppo del Pd all’Ars, Baldo Gucciardi, non la chiama “resa dei conti” ma dice di pensare a “un confronto profondo in cui un eventuale rimpasto di giunta non sarebbe un tabù”.
“Non possiamo non incontrarci per fare il punto sul programma di Governo – dice Gucciardi – soprattutto dopo aver toccato con mano la fiducia che i siciliani ci hanno dimostrato con il loro voto. Crocetta dovrà ascoltarci, perché è insieme che dobbiamo governare, ma un rimpasto di giunta non è né un punto di partenza né un traguardo, soltanto una possibilità che potrebbe verificarsi se ritenuta necessaria dalla maggioranza”.
Un chiaro invito al governatore Crocetta, leader del movimento “Il Megafono”, a non sottrarsi al confronto. Nonostante le vittorie incassate alle amministrative, forse proprio alla luce di queste, da più parti gli alleati del Partito democratico e dell’Udc chiedono al presidente della Regione una verifica di maggioranza, un confronto sui temi più importanti da affrontare nella prosecuzione della legislatura. Ed eventualmente il cambio di alcuni assessori per permettere una maggiore rappresentanza dei partiti in Giunta.
Gucciardi, inoltre, si rivolge al segretario regionale Giuseppe Lupo, nominato per far parte della Commissione nazionale per il Congresso del Partito democratico, e gli chiede “di affrettare i tempi, perché il partito deve tornare al più presto a fare politica dal e sul territorio e non pensando sempre e soltanto agli equilibri dei gruppi dirigenti”.
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